Page 43 - Gsamaggio
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PROFILI TERZA PAGINA E anche l’ecologia e il rispetto per l’ambiente non li scoprite ora… “Sono nei nostri geni da 150 anni. Ho trovato linee ecologiche degli anni Settanta, quando ancora questa parola non esisteva quasi nem- Campagne pubblicitarie d’epoca meno. E le dirò di più: la tesina di terza me- dia la feci sull’ecologia, e alcuni membri della commissione mi chiesero: “Mi dica cosa vuol dire”. Sembra pazzesco ma è così: erano i tem- 43 pi della crisi petrolifera, il problema era trova- re il petrolio, non limitarne l’uso”. Capovolgiamo la domanda di poco MAggio 2014 fa: lei cos’ha ricevuto in questi 20 Un’esigenza, quella della anni? riduzione dei consumi e della “Fondamentalmente tanto divertimento e sostenibilità, che accomuna il gratifcazione. Anche perché se non mi di- Eravamo tanto riconoscibili da giungere mercato professionale e quello vertissi e non ci credessi, sarebbe diffcile fa- addirittura a presentare il facone “nudo”, domestico. Quanto tempo passa re 12-13 ore di lavoro, con il regalino dell’o- senza etichetta”. lei nell’uno e nell’altro settore? ra di macchina sulla Serravalle. La voglia di “Tre quarti del tempo li spendo nel settore cambiare e mettersi sempre in gioco sono Che è l’apoteosi del marketing… professionale – spiega indicando una vetrina i miei “motori”, e anche quando passo ore “Ma noi siamo sempre stati un’azienda ca- che comprende, divisi per categorie e mer- in aeroporto, o in macchina, penso sempre pace di pensare fuori dagli schemi! Pen- cati target, tutti i prodotti attualmente pre- che questa è la mia missione”. si che salto: dall’aceto al lucido da scar- senti nel catalogo Sutter-. Il settore profes- pe, poi alla cera per pavimenti, poi a una sionale, seppure meno spettacolare, è quello 12-13 ore al giorno. Il dato è reale? gamma professionale e ora, da ultimo, al- che ci da più soddisfazioni e che rappresen- “Purtroppo sì, e mi rendo conto, sempre le ricariche idrosolubili, che per me sono ta il nostro asse di sviluppo futuro in Italia parlando di sostenibilità, che la cosa non il futuro”. e nel Mondo”. è… sostenibile. E’ un problema che devo risolvere”. Precorrevate i tempi, e lo fate Che cos’ha da insegnare il tuttora. Anche le certifcazioni, professionale al domestico, e Riesce a staccare? che oggi tutti sbandierano, non viceversa? “E’ diffcile. Almeno adesso, rispetto a prima, sono una novità di adesso per “Il professionale ha un contenuto innovativo i fne settimana sono sacri”. Sutter… e tecnologico superiore, che può dare mol- “La vede questa vetrina? Qui c’è la nostra to al settore domestico. Quest’ultimo, però, Vinca di nuovo la riservatezza e ci carta intestata di inizio Novecento con è un mercato le cui dinamiche possono in- dica cosa fa una volta arrivato a la rappresentazione dello stabilimento e segnare molto al professionale. E’ infatti un casa. più in basso, a forma di diplomi e meda- mercato “pull”, in cui è il consumatore che, “Ho un grandissimo, immenso hobby: quel- glie, una serie di certifcazioni dell’epo- davanti allo scaffale, decide se premiare il tuo lo di abbracciare i miei fgli. Appena apro ca. Noi siamo nati e cresciuti con questa lavoro o non farlo. Questo aiuta a pensare la porta ho due proiettili che mi saltano in cultura…”. sempre nell’ottica dell’utilizzatore”. braccio”.
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