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TERZA PAGINA PROFILI Ci sono settori in cui l’innovazione non è un concetto astratto. La pulizia, senz’altro, è uno di questi: una sfida quotidiana contro aldo, quel sutter che per un nemico, lo sporco, che più concreto non si può. Una guerra fatta di soldati - gli operatori -, sottufficiali e ufficiali - capisquadra primo osò “metterci la faccia” e capicantiere -, generali -gli imprenditori-, alle cui spalle agisce un’intera filiera: fornitori, fabbricanti, progettisti. E poi ci sono i grandi di Simone Finotti condottieri, quelli che in una mossa ti risolvono la battaglia, quelli che Tra i ricordi di Aldo Sutter spunta una tesina di terza media sull’ecologia. sanno alzare l’asticella e dopo di loro niente è più come prima. “Ecologia?” mi chiese un prof. “Ma cosa signifca?”. In questa frase c’è tut- L’innovazione, a queste latitudini, ha to il senso del cambiamento che, negli ultimi anni, ha investito il settore. nomi e volti, perché si basa su idee E che l’ultimo dei Sutter, numero uno dell’azienda dal 1993, ha vissuto in messe in pratica da persone che hanno avuto la volontà, l’audacia, la prima persona. Fino a “metterci la faccia” nell’ultimo spot sugli “idrosolu- passione e, perché no, anche quel bili”, rompendo la tradizionale riservatezza di famiglia. pizzico di fortuna indispensabile per dare corpo e forma alle proprie intuizioni. La storia del cleaning, lo A Borghetto Borbera, dove la provincia di razioni, e con un galateo non scritto e uno si è detto più volte, è una vicenda Alessandria si incunea nell’entroterra ligu- stile che sono arrivati fno ad Aldo, classe particolare perché fatta di pionieri re, c’è una lunga strada costellata di auto- 1960, a capo della società dal 1993. “Ai miei capaci di spostare il limite sempre velox e semafori controllati. Dopo i primi fgli voglio insegnare la cultura dell’impe- 39 un po’ più in là. E anche laddove sbuff ti metti il cuore in pace e ti costrin- gno e del rispetto delle relazioni commer- non siamo di fronte a svolte epocali, MAggio molti sono gli uomini capaci, con gi a rallentare e a guardarti intorno: col- ciali e umane, della sicurezza dell’ambiente 2014 la loro determinazione e la forza line a perdita d’occhio, cielo azzurro con e dei propri collaboratori”, spiega pensan- delle loro idee (sogni, a volte), di qualche nuvola dispettosa, località di po- do alla generazione che verrà dopo di lui, regalare a questo mondo oscuro che case e tanti prati. Qui, dove la via gira la sesta, già incarnata negli eredi Andrea e affascinante qualcosa di nuovo. e sale l’ennesimo pendio, scarti sulla destra (è tradizione che i primogeniti di famiglia A loro è dedicata la nuova serie “Profili”, che prosegue in questo ed entri d’un fato nella sede della Sutter, abbiano nomi che iniziano con la A) e Ni- numero con la testimonianza un’azienda più antica dell’Italia unita, visto colas, oggi di 12 e 11 anni. Ma sono i pic- di Aldo Sutter. che è nata nel 1858 e prende tre anni buo- coli dettagli, tutto l’universo del non detto ni al Regno di Vittorio Emanuele II. Senza a illuminare ancor più delle parole il modo scomodare i Savoia, anche i Sutter sono di essere di una persona. Arrivi in notevole una dinastia, con la corona di un successo anticipo e lui è già lì ad aspettarti, ti apre Lo stabilimento di aziendale che si perpetua da cinque gene- le porte del museo e ti invita a una chiac- Borghetto Borbera Aldo Sutter