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SPECIALE legalità, bene primario indispensabile ma ancora troppo raro Una notizia buona e una cattiva. A Forum Pulire 2014, Partiamo dalla buona: in Italia la la plenaria “Sviluppo e legalità” legalità è considerata un bene pri- L’occasione è stata la sessione plenaria “Svi- mario, come l’energia. E ora quella luppo e legalità: una sinergia inscindibile”, così così: l’Italia si percepisce, fon- svoltasi giovedì 27 marzo nella sala Orange di MiCo – Milano Congressi. Obiettivo: rifet- damentalmente, come un paese a tere sulla profonda esigenza di legalità nel pa- basso tasso di legalità. E il nostro ese, e in particolare per il settore. Moderava settore, purtroppo, non fa eccezio- l’incontro il Vicedirettore del TG La 7 Andrea ne. Questo, in sintesi, è emerso il Pancani, e accanto a lui un panel di alto pro- ha detto Amadori. E purtroppo, ci viene da 26 27 marzo dalla presentazione della flo con il presidente Fise Lorenzo Mattioli, chiosare, anche questa, alle nostre latitudini, sembra scarseggiare. il presidente Legacoop Servizi Fabrizio Bol- ricerca sulla percezione di legalità zoni, Paolo Pennesi, segretario generale del MAggio svolta da Coesis per conto di Af- Ministero del Lavoro, Cosimo Maria Ferri, Quanto è rispettata 2014 damp. Ecco i punti salienti. sottosegretario del Ministero della Giustizia, la legalità in Italia? Pietro Martello, presidente della Sezione Già la domanda 4 è signifcativa: “A suo pa- lavoro del Tribunale di Milano (una delle più rere, quanto è rispettata la legalità in Italia?”. Una cosa è certa: in Italia si avverte un gran virtuose in Europa, con tempi abbondante- Una questione a cui la maggior parte degli bisogno di legalità e il settore delle pulizie/ mente sotto la media nonostante l’impressio- intervistati, il 42%, ha risposto “così così”. Se servizi integrati non fa eccezione: in questa nante mole di procedimenti in atto), Luciano però sommiamo quelli che hanno risposto semplice constatazione si può riassumere il Hinna, ordinario di Economia delle Aziende poco (34%) e quelli che hanno detto “per senso profondo della ricerca Coesis Research pubbliche all’università romana di Tor Vergata niente” (10%), otteniamo un 44% di italia- sulla “Percezione di legalità” svolta per conto e Romilda Rizzo, presidente Anac. ni “sfduciati”, che si contrappongono a uno di Afdamp e presentata, almeno per ciò che scarsissimo 13% per i quali la legalità è “ab- concerne i risultati più lampanti, il 27 marzo La ricerca Coesis: una “doccia bastanza” rispettata. E il restante 1%? Beh, ve- scorso durante Forum Pulire. fredda” sulla legalità percepita de un’Italia in cui la legalità è “molto rispet- Non è un caso, quindi, che a mo’ di intro- tata”. Fortunati? Il quadro, comunque, come duzione ai lavori siano state mostrate alcune lo stesso Amadori ha prontamente sottoline- slides della ricerca Coesis sulla legalità per- ato, è quello di una fortissima emergenza sul- cepita fra i cittadini e, in un’ottica B2B, fra lo stato di diritto. gli operatori del settore. “Niente di nuovo” sussurrava qualcuno in sala. Può darsi, ma in Un confronto queste proporzioni nessuno se l’aspettava. con gli altri paesi europei Insomma, siamo un popolo che si percepi- E rispetto agli altri paesi Ue (domanda 5)? sce come “illegale”, e con numeri allarmanti. In questo caso solo l’1% pensa che in Italia Limitiamoci alle slides messe in evidenza da la legalità sia più rispettata. Tre quarti de- Amadori, e veniamo al sodo partendo dalla gli interpellati (75%) la vede meno rispetta- ricerca per i cittadini: “La ricerca, svolta su un ta, mentre il restante 24% ci pone alla pari campione nazionale rappresentativo di 1010 degli altri stati europei. “Insomma, siamo casi, si componeva di 13 domande che, lette di fronte a quello che si potrebbe defni- nell’insieme, hanno restituito un quadro mol- re un legal gap: in Italia ci vediamo meno to chiaro. “Per gli italiani la legalità è una risor- trasparenti rispetto ai vicini europei”, ha sa primaria, proprio come l’acqua e l’energia” commentato Amadori. Ma non è fnita, an-