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SPECIALE alle 10.30, con i saluti del presidente Af- dampFed Matteo Marino e il discorso di Simonpaolo Buongiardino, consigliere di Confcommercio, in sostituzione del pre- sidente Sangalli chiamato a Roma per im- pegni istituzionali. Particolarmente interes- santi alcuni passaggi del suo discorso, che ha centrato alcune problematiche-chiave del comparto: “Quello delle pulizie – ha detto – è un settore con una fliera “lunga”, che va dalla ricerca all’industria, dal com- mercio dei prodotti al vero e proprio ser- vizio di pulizia; che va dal pubblico al pri- vato, dalla grande alla piccolissima impresa fno al consumatore diretto. E non è un ca- so che questo Forum possa contare su un insieme così ricco di partner, fra cui anche Fnip-Confcommercio”. E ancora: “Quello delle pulizie è un settore che vive una stret- ta vicinanza con la pubblica amministrazio- 22 ne, poiché i servizi di pulizia della PA sono ti i presenti con orgoglio e soddisfazione. di fliera abbiano contribuito attivamente per la grandissima parte appaltati a priva- MAggio Lo stesso Marino, a poche ore dal termine alla riuscita dell’evento è solo la riconfer- ti. Da una parte, dunque, il tema dei pa- 2014 della kermesse, ha ribadito l’importanza di ma della necessità di fermarsi a rifettere e gamenti celeri da parte della PA è sempre sentirsi parte di un settore: “Siamo partico- di condividere criticità e soluzioni”. Anche più importante per queste imprese. Stiamo larmente orgogliosi del successo di questa Francesco Bertini, presidente di Afdam- insistendo perché si risolva al più presto. edizione di Forum Pulire, che ha dimostra- pCom (purtroppo vittima di un lieve males- Dall’altra parte, c’è poi il tema degli appal- to come ci sia una reale necessità di fare si- sere il secondo giorno di congresso, quin- ti, delle gare e della loro trasparenza. Da stema, una parola troppo spesso abusata in di impossibilitato a partecipare proprio al questo punto di vista è molto importante Italia ma molto poco resa effcace ed attua- workshop dei dealers), ha ribadito il valore superare quelle norme che hanno di fat- lizzata. Il lavoro svolto in questi mesi con dell’ iniziativa: “Crediamo fermamente che to trasformato le gare bandite col criterio le associazioni di categoria e di fliera ha appuntamenti come Forum Pulire rappre- dell’offerta economicamente più vantaggio- dimostrato che il settore è pronto per far- sentino una svolta per un settore che ha sa in gare al massimo ribasso, creando una si sentire. Ci stiamo preparando ad essere bisogno di dialogare al suo interno, con le profonda distorsione a scapito della quali- riconosciuti per il nostro valore e non vo- istituzioni, con l’opinione pubblica. Tanti tà necessaria in questi servizi. Da ultimo, gliamo più essere percepiti come un com- sono stati i temi affrontati, ognuno dei qua- bisogna sottolineare che le nuove Diretti- parto non qualifcato e di scarsa rilevanza”. li merita di essere sviluppato in percorsi di ve europee sugli appalti pubblici, recente- approfondimento”. mente approvate dal Parlamento europeo, Le opinioni di Afdamp che dovranno essere recepite entro marzo Un buon risultato, quello di Forum Pulire, I temi chiave 2016, contengono una chiara indicazione a osservato anche da Toni D’Andrea, Am- e l’apertura dei lavori favore delle Piccole e medie imprese. L’au- ministratore Delegato di Afdamp Servizi, Quattro i temi-chiave: Innovazione, Razio- spicio è che tali Direttive vengano recepite che ha organizzato la manifestazione per nalizzazione, Sviluppo e Legalità, intorno in Italia interpretando le intenzioni del le- conto di Afdamp: ““Forum Pulire si è ri- ai quali ruotavano sessioni plenarie e wor- gislatore europeo in senso favorevole alle confermato come il luogo di confronto per kshop, tutti svoltisi nella bella sala Orange PMI del settore, le quali non possono ve- eccellenza tra tutti i protagonisti di que- di Milano Congressi, e tutti ad alta affuen- dersi ridurre al ruolo di subappaltatori, co- sto settore. È stata l’occasione in cui po- za con relatori specialisti del settore mes- me di fatto sta accadendo in conseguenza ter qualifcare le aspettative di tutti e iden- si faccia a faccia con esponenti del mondo alle megaconvenzioni bandite dalle centrali tifcare una linea di rifessione e confronto della politica, delle istituzioni, della ricer- d’acquisto. La pulizia, il decoro e il rispetto per lo sviluppo dell’intero comparto”. “Il ca, dell’economia, della cultura. Questa una dell’ambiente sono un fatto culturale, oltre fatto che fossero presenti tutte le maggio- sintesi degli appuntamenti dei due giorni: che economico. Bisogna farne una questio- ri imprese del settore e che le associazioni “taglio del nastro” la mattina del 26 marzo, ne “qualitativa” prima che “quantitativa”.