Page 50 - PMI_rivista_2015

pagine CNA Split payment e reverse charge: durissimo l’impatto Confederazione Nazionale dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa Confederazione Nazionale sulle imprese dell’Artigianato e della Piccola e Media Impresa L’Uff cio Politiche f scali della CNA, nell’am- carenza di fondi complessiva mensile di Emerge, quindi, un quadro particolarmen- bito dell’Osservatorio sulla tassazione delle 28 milioni di euro. te pesante per le imprese, come confer- piccole imprese, ha realizzato una studio Oltre all’effetto sull’equilibrio f nanziario a mato dalle oltre 40 mila f rme raccolte in per quantif care l’impatto economico che breve, le imprese dovranno recuperare pochi giorni dalla petizione online pro- le nuove disposizioni, reverse charge e completamente l’Iva pagata ai fornitori, mossa dalla CNA dei giorni, solo in parte split payment, hanno sulle imprese. non potendo più compensarla con l’Iva mitigato dalla disposizione contenuta nel Dall’analisi emerge, con evidenza, che sulle vendite effettuate verso la PA. A cau- decreto “appalti” che porta dal 10 al 20% l’effetto f nanziario ed economico scaturito sa dello split payment le imprese avranno l’anticipazione sul prezzo, concessa alle dall’applicazione dello split payment e dal circa 15 miliardi di Iva sugli acquisti da re- imprese fornitrici della pubblica ammini- reverse charge per le imprese è devastan- cuperare e - secondo stime CNA - am- strazione. te. Nel 2015 le imprese che lavorano per monterebbe a ben 2,25 miliardi l’IVA da E’ urgente, dunque, un intervento corret- la Pubblica amministrazione, circa due mi- recuperare per le imprese soggette al re- tivo che elimini split payment e reverse lioni in tutto, soffriranno di un ammanco di verse charge. charge in caso di utilizzo delle fatturazione cassa mensile pari a un miliardo e mezzo Potranno scegliere di compensare i cre- elettronica per la certif cazione dei corri- a causa del mancato incasso dell’Iva. Le diti Iva in sede di dichiarazione annuale, spettivi di vendita. E’ stato lo stesso pre- 310 mila imprese destinatarie del reverse con tempi di attesa particolarmente lunghi cedente direttore dell’Agenzia delle entrate charge sconteranno, nel complesso, un che possono arrivare anche a 15 mesi. In che, nell’audizione del 24 settembre 2014, ammanco mensile di circa 340 milioni di questo caso dovranno pagare da 300 a presso la “Commissione parlamentare di euro, in media 1.110 euro ognuna. Si arriva mille euro di oneri amministrativi. Qualora vigilanza sull’anagrafe tributaria” a soste- così ad un ammanco mensile nella casse volessero anticipare il recupero, chieden- nere che la fatturazione elettronica è un va- delle imprese di quasi 2 miliardi di euro. do la compensazione dei crediti maturati lido strumento per il contrasto all’evasione Inoltre, contando gli oneri f nanziari che con cadenza trimestrale, secondo stime dell’Iva. Allora se si hanno tutti gli strumenti ogni anno dovrebbero pagare le imprese dell’Osservatorio CNA, gli oneri ammini- per verif care in tempo reale il corretto ver- per sopperire alla mancanza di liquidità strativi annuali partono da 780 euro “Re- samento dell’Imposta sul valore aggiunto, dovuta ai due istituti, si arriva a quasi 1 verse charge” e “Split payment” : in non c’è più motivo di creare dei danni eco- miliardo di euro. Pensando solamente allo fumo la liquidità a breve delle impre- nomici così ingenti a tutte le imprese che split payment, per far emerge 988 mln di se e possono arrivare f no a 1.900 euro lavorano con la Pubblica amministrazione, euro di Iva dalle sole imprese che non ver- per le contabilità più complesse. per punirne solamente alcune. sano quanto dovuto, si addossano su tut- Per recuperare le risorse f nanziarie per- Per ulteriori approfondimenti basta consul- te le imprese che lavorano con la pubblica se, i costi del credito bancario diventano tare il sito www.cna.it amministrazione, già vessate dai ritardi di proibitivi. Tenendo conto di tutte le diverse pagamento, maggiori oneri f nanziari per forme di recupero dei crediti Iva messe circa 800 milioni di euro. a disposizione ed utilizzate normalmente In particolare, dallo studio, risulta che ad dalle imprese ogni anno, gli oneri f nanziari essere maggiormente penalizzate dal complessivi aumenterebbero a circa 780 reverse charge risultano le imprese che mln di euro per effetto dello split payment e operano nel settore ”istallazione impian- di circa 113 mln per le imprese cui si rende ti”, con un def cit f nanziario di 212 milioni applicabile il reverse charge. Aggiungen- dal mese, in media 1.520 al mese. Se- do anche il costo relativo alla perdita del- guono le imprese edili che si occupano la disponibilità f nanziaria a breve, relative di “completamento di edif ci” con un am- all’imposta incassata dai clienti eccedente manco mensile di 104 milioni. Quindi, è il quella pagata ai propri fornitori, si arriva ad turno delle imprese che effettuano pulizie una somma complessiva di oneri f nanziari di edif ci a favore di altre società con una pari a circa 920 mln di euro. 50 GSASPECIALEPMI