(Tratto da GSA n.11, novembre 2012)
Crescono le iniziative per dare il giusto peso agli aspetti igienici legati alla sicurezza alimentare. C’è chi dà i voti i ristoranti, chi la mette ai numeri e chi, come in Italia, si affida all’encomiabile lavoro di ASL e NAS. Metodi diversi che hanno in comune un dato importante: l’igiene dei cibi non è più una questione su cui il consumatore è disposto a chiudere un occhio. Neanche se sei la mamma di Lady Gaga.