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Il moderno Pest management tra norme, criticità e compatibilità ambientale

Il moderno Pest management tra norme, criticità e compatibilità ambientale” è stata organizzata da Anid Servizi Srl e A.N.I.D. (Associazione Nazionale delle Imprese di Disinfestazione), il 13 novembre scorso nell’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana di Cesena. 

La prestigiosa sede Va ricordato che la parte antica della Biblioteca è l’unico esempio al mondo di Biblioteca umanistica, perfettamente conservata nell’edificio e nella dotazione libraria. Per tale motivo è stata inserita nel 2005 nel Registro della memoria del mondo dall’UNESCO. Da notare che sul frontone del portale di ingresso è riportata la frase “Elephas Indus Culex non Timet” ovvero, l’elefante indiano non teme le zanzare che risulta essere in piena sintonia con la giornata di studio organizzata da A.N.I.D. L’evento è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Cesena che ha messo a disposizione la suggestiva location e con l’entomologo cesenate Claudio Venturelli.

I saluti istituzionali A dare il benvenuto ai partecipanti è stato l’Assessore del Comune di Cesena alla Sostenibilità Ambientale, Andrea Bertani che ha parlato dell’impegno del suo assessorato per garantire ai cittadini ambienti di vita e di lavoro accoglienti, attraverso una gestione sostenibile nel controllo degli infestanti urbani, mettendo a disposizione tecnici in grado di rispondere alle necessità del cittadino.  Nei saluti istituzionali Marco Benedetti, Presidente di A.N.I.D., ha sottolineato l’importanza di momenti formativi e confronto tra coloro che operano nel settore del Pest Control, le Imprese di Disinfestazione e chi ne usufruisce o controlla in forma istituzionale, come ad esempio i Comuni e Aziende sanitarie. Portando all’attenzione dei partecipanti vari esempi di attività svolte dagli operatori che rappresenta, Benedetti ha voluto evidenziare l’importanza di una professionalizzazione del settore, attraverso lo sviluppo di progetti volti a migliorare la conoscenza degli strumenti a disposizione e del loro impiego nel rispetto dell’ambiente e degli organismi non bersaglio. Nella sua relazione ha anche introdotto il tema dei codici ATECO e della scarsa conoscenza che c’è ancora tra coloro che gestendo gare d’appalto dei servizi di disinfestazione, dovrebbero tenerne conto proprio per garantire servizi idonei nella massima trasparenza e sicurezza. 

L’impegno di A.N.I.D. per la divulgazione A.N.I.D. è impegnata anche sul fronte della divulgazione e per tale ragione ha commissionato a un gruppo di artisti bolognesi la realizzazione del filmato “Zanzare” che è stato proiettato in anteprima alla presenza degli autori, Tommaso Bonetti, Ilaria Soranzio e Gaia Venturelli. I tre giovani artisti hanno preso la parola per spiegare il loro ruolo e gli aspetti più strettamente tecnici che, partendo dal progetto, hanno consentito la realizzazione dei disegni e delle animazioni che caratterizzano il filmato messo a disposizione di chiunque ne abbia necessità. Per ottenere il video e per inserirlo nei siti internet istituzionali, sarà sufficiente richiedere il link alla segreteria di A.N.I.D. (anid@disinfestazione.org).

 Gli altri interventi La giornata di studio è poi entrata nel vivo con l’intervento di Paola Angelini, entomologa e epidemiologa del Settore Prevenzione collettiva e Sanità pubblica della Regione Emilia – Romagna, sulle arbovirosi in Italia, tra scienza e conoscenza per una prevenzione mirata. Angelini introducendo il Piano Nazionale e Regionale sulla gestione delle Arbovirosi, ha fornito i dati aggiornati dei casi di Dengue, West Nile e Chikungunya rilevati in regione, in Italia e nel Mondo e le strategie adottate. A seguire si è parlato di altri infestanti urbani che possono creare disagio ai cittadini con la loro presenza e per gli aspetti igienico sanitari collegati. La relazione sui colombi in città, di Annunziata Giangaspero, Professore Ordinario presso l’Università di Foggia, Docente di “Parassitologia e Malattie parassitarie degli animali da reddito”, di “Igiene urbana”, di “Antropozoonosi” presso il Dipartimento di Scienze agrarie e di “Parassitologia” presso la Facoltà di Medicina e Chirurgia, ha messo in evidenza l’importanza del dialogo fra urbanisti ed operatori della salute. Con  numerose immagini e filmati ha mostrato che troppo spesso i colombi sfruttano le varie infrastrutture come siti di nidificazione che a loro volta divengono serbatoi di parassiti capaci di trasferirsi all’interno degli edifici, creando seri problemi alle persone che li frequentano. Poi ha preso la parola Davide Di Domenico, consulente scientifico di A.N.I.D., che ha fatto una relazione dettagliata sulla derattizzazione e le normative di riferimento. Mostrando esempi concreti, ha condotto la platea a riflettere sulla necessità di affrontare il problema collegato alla presenza di topi e ratti, con professionalità, onde evitare spreco di risorse, gravi danni all’ambiente e agli animali non bersaglio.  Alessandro Scarpellini, Comandante della Polizia Locale Unione Rubicone e mare e Docente e coordinatore area didattica polizia ambientale della Scuola Interregionale di polizia locale, ha affrontato il tema delle ordinanze sindacali e i regolamenti locali di polizia come strumenti di profilassi e di rimedio. Specificando che in linea di massima, i regolamenti di disciplina sostanziale di una materia, pur non avendo ambiti normativi garantiti, possono dare esecuzione o integrare la disciplina legislativa in conformità con quest’ultima.

Massimo Bariselli, Servizio Fitosanitario Regione Emilia – Romagna, ha fornito utili aggiornamenti sulla gestione integrata delle cavallette. Questi insetti, pur non rientrando a pieno titolo tra gli infestanti urbani, hanno assunto un ruolo di rilievo negli ultimi anni anche in Romagna. Per questa ragione i comuni, in accordo con il Servizio Fitosanitario, hanno intrapreso azioni di contrasto coinvolgendo gli agricoltori nel monitoraggio delle grillare allo scopo di eseguire trattamenti precoci sulle giovani generazioni impiegando prodotti ecocompatibili. Il Comune di Cesena è impegnato in prima linea su questa tematica fornendo un supporto operativo agli agricoltori.

Massimo Spighi, responsabile del servizio Regolazione del mercato presso la Camera di Commercio della Romagna Forlì – Cesena e Rimini, ha parlato della normativa che regolamenta i codici ATECO per le imprese di disinfestazione. Questo è un argomento molto importante poiché definisce chi può fare cosa nei vari settori, nel rispetto della legge. A.N.I.D. si sta impegnando affinché con maggiore conoscenza e maggiori controlli possano essere garantiti interventi di Pest Management puntuali e più sicuri. Entrando nel sito ufficiale https://codiceateco.it è possibile ottenere tutte le informazioni necessarie.

Marco Farina, responsabile UI Salute e Tutela ambientale presso il Comune di Bologna ha portato il suo contributo illustrando i punti salienti che vanno indicati nei capitolati per le gare d’appalto dei servizi di disinfestazione valutandone le peculiarità. Nel suo intervento ha anche sottolineato l’importanza di avere offerte progettuali che si adattino al territorio e criteri di giudizio che favoriscano imprese abituate a lavorare nel mondo della prevenzione.

L’iniziativa ha offerto numerosi spunti di riflessione che possono certamente contribuire a migliorare il lavoro dell’intero settore professionale. La giornata di studio, anche alla luce dell’ampia partecipazione e del grande apprezzamento riscontrati, sarà replicata anche in altre regioni italiane anche su eventuali richieste da parte di comuni e aziende sanitarie interessate.

 

 

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