(Tratto da HPH n.1/2 2013)
La contaminazione microbiologica dell’acqua in una struttura ospedaliera, in termini di rischio per il paziente e per gli operatori, è principalmente da riferirsi alla presenza di Legionella pnemophila. Sono tuttavia spesso presenti e possono costituire un serio problema anche altri germi, quali Staphylococcus aureus e Pseudomonas aeruginosa. Nell’esperienza della Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo abbiamo evidenziato che lo strumento migliore per controllare il problema è da identificarsi nella costituzione di un gruppo di lavoro multidisciplinare che provveda alla redazione di una adeguata valutazione dei rischi, integrata in un piano di autocontrollo di logica HACCP che individui punti critici di controllo, modalità e frequenze di campionamento e specifichi le misure da adottare in funzione dei livelli di contaminazione riscontrati.