(Tratto da GSA n.1, gennaio 2019)
A oltre sei mesi dall’entrata in vigore della Decisione (UE) 2018/680 -che definisce i criteri per l’assegnazione del marchio ecologico dell’Unione Europea Ecolabel UE per i servizi di pulizia di ambienti interni- è possibile tracciare un primo bilancio dell’impatto che questa certificazione sta avendo in Italia nel settore del cleaning professionale.
Dall’esperienza di Punto 3 – che in questi mesi ha supportato alcune imprese di facility nel percorso di adeguamento ai criteri richiesti dall’ Ecolabel UE – è importante soffermarsi su alcuni aspetti che meritano un adeguato approfondimento.