(Tratto da GSA n.3, marzo 2019)
Il Tribunale UE ha annullato il regolamento 665/13 sull’ etichettatura indicante il consumo d’energia degli aspirapolvere. Le verifiche di efficienza energetica degli aspirapolvere condotte con un contenitore per la raccolta della polvere vuoto, infatti, non riflettono le condizioni più vicine possibili a quelle effettive di utilizzo. La questione, sollevata da Dyson, si è risolta con l’annullamento dell’atto. Che fare adesso? “Abbiamo chiesto indicazioni pratiche, anche perché la decisione vanifica anni di investimenti in ricerca e costi di modifica della produzione da parte delle nostre aziende”, spiega Stefania Verrienti di Afidamp. “Chiederemo all’Europa di affrontare la questione”.