Al IX Congresso MePaie, a Cremona (Palazzo Cattaneo) il 18 e 19 ottobre, si ragiona sul controllo della spesa sanitaria. Dopo anni di spending review, fra tagli lineari e centralizzazione/aggregazione degli acquisti, è ora tempo di controllo. In questo è centrale la figura dell’economo-provveditore. L’appuntamento è intitolato appunto “Il controllo della spesa sanitaria. Un percorso impervio tra innovazione, strumenti e norme”, ed ha il patrocinio di FARE–Federazione delle Associazioni Regionali degli Economi e Provveditori della Sanità e la collaborazione di alcune associazioni territoriali come ALE (Lombardia), ARE (Emilia-Romagna e Marche), ARTE (Toscana e Umbria) e ATE (Triveneto).
Per la seconda volta Edicom è la segreteria organizzativa dell’evento di CsaMed-Net4 Market. Economi e provveditori della sanità sono i principali destinatari del congresso. Insieme a loro, in sala: buyer della Pubblica Amministrazione, Direttori amministrativi, Dirigenti di centrali di committenza e soggetti aggregatori, Funzionari dei provveditorati, Avvocati amministrativisti. Nell’arco della “due giorni” sono state organizzate 4 sessioni plenarie e 9 seminari tematici. Saranno presentate case histories, best practices, messi a confronto sistemi organizzativi diversi, proposte esperienze internazionali, il tutto con il contributo incondizionato di aziende primarie.