Copma ottiene la certificazione ISO 14067 per il servizio di pulizia professionale in ambito ospedaliero, che attesta l’impronta ambientale di prodotto (Carbon Footprint) con approccio sistematico (CFP-SA), nel cantiere dell’Ospedale del Delta di Lagosanto (FE). I dettagli del progetto supportato da Punto 3.
L’azienda Copma s.c.r.l. di Ferrara, tra le imprese leader ed innovative nel settore delle pulizie e delle sanificazioni in ambienti sanitari, civili ed industriali, civili ed industriali, è da anni impegnata in un percorso di miglioramento delle prestazioni ambientali. E la certificazione ISO 14067:2018 arriva in un momento storico dall’alto valore simbolico.
“Siamo fieri di essere tra le prime aziende in Italia ad ottenere la certificazione ISO 14067 per i servizi di pulizia. Un ambizioso traguardo, che arriva nell’anno del cinquantennale di Copma [1971-2021, n.d.r.], e che rafforza il nostro percorso tra innovazione e ambiente. Un impegno concreto per la lotta ai cambiamenti climatici, per la salvaguardia del Pianeta” ha dichiarato Silvia Grandi – Presidente di Copma.
Punto 3 ha supportato l’azienda nell’intero processo di analisi secondo la metodologia Life Cycle Assessment (LCA), dalla raccolta dei dati alla loro elaborazione, dalla modellazione del sistema al calcolo dell’impronta di carbonio. Una novità di rilievo è stata la realizzazione di uno strumento di calcolo semplificato per la quantificazione della CO2 del servizio e lo sviluppo di future Dichiarazioni Climatiche su altri cantieri. Una possibilità, prevista dallo standard ISO 14067, e che prende il nome di Approccio Sistematico (annesso C allo standard). Tale approccio, prevede lo sviluppo di un sistema di calcolo della Carbon Footprint applicabile a diversi cantieri ospedalieri, a partire da un caso studio pilota.
Lo studio ha quindi permesso di quantificare il contributo al riscaldamento globale legato alla fornitura del servizio in termini di emissioni di gas climalteranti (kg di CO2 equivalente). L’iter è culminato con la verifica condotta dall’ente di certificazione SGS, tra i più importanti enti di ispezione e verifica al mondo, che nel mese di agosto ha rilasciato il certificato.
Fonte: Punto 3