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TERZA PAGINA INTERVISTA semplice, in cui è continuata la per-  Chi è Giuseppe Riello dita di volumi e fatturato. L’obietti- vo era bloccare l’emorragia e risali- Giuseppe Riello, 49 anni, sposato, due fgli (di 15 e 13 anni), laurea in Economia e re. Le misure che abbiamo incomin- commercio alla Sapienza di Roma, varie esperienze in aziende del gruppo, è uno ciato a mettere in campo già in questa dei quattro fgli di Pilade. Attualmente è presidente della Camera di Commer- prima metà di 2015 sono imponenti e cio di Verona e vicepresidente nazionale di Unioncamere. Dallo scorso luglio ha avranno il loro culmine a Pulire. Pre- preso in prima persona le redini di Ghibli SpA, già controllata dal Gruppo Riel- senteremo prodotti molto innovativi, lo fn dal 2005. molto avanzati tecnologicamente e an- che con un nuovo appeal in termini te oggi, dopo tanti anni, abbiamo un Come si sta evolvendo il settore di “prospect” di Ghibli nei confronti cambio che ci aiuta. Dopo aver “subi- dal punto di vista del prodotto? del mercato. Un importante obiettivo to” i prodotti americani per anni ven- “Vedo che sta nascendo un senso este- è quello di riconquistare quote di mer- dendo pochissimo, oggi abbiamo una tico, che prima non c’era o era limita- cato col marchio. Ghibli è sempre stata situazione che mi sembra più coeren- to a pochissimi prodotti. C’è anche più molto forte, e ancora lo è, nel private te con la realtà”. attenzione sul versante dell’ergonomia label, con clienti importantissimi. Un e dell’elettronica: in questo senso si po’ meno può dirsi per il brand, su cui Vede ancora spazio di crescita stanno facendo diversi passi avanti ri- purtroppo negli anni passati non si è nel settore del cleaning? spetto a prima, quando il prodotto più lavorato abbastanza. E’ chiaro quindi “Secondo me per il futuro questo set- era grezzo più sembrava solido e pro- che il nostro impegno va lì: ricostru- tore ha ancora diverse potenzialità, le- fessionale. Oggi si inizia a cambiare, e 30 zione di reti commerciali, strategie di gate ai grandi mutamenti che ci sono in anche prodotti come lavasciuga e mo- partnership, marketing, in modo tale campo: sostenibilità, green, attenzione nospazzole, storicamente “dure e pu- MARZO da svilupparci il più possibile”. e sensibilità dell’opinione pubblica. C’è re”, iniziano ad essere carine estetica- 2015 anche un cambiamento di quella che è mente, attente all’ergonomia e con do- Come? la percezione della pulizia in generale, tazioni elettroniche”. “Ad esempio aprire fliali in vari pae- e questo offre interessanti opportunità. si, dove essere presenti direttamente e Un tempo si poteva pulire uno stabili- Ma questo settore, in fondo, è quindi essere coinvolti in prima per- mento una volta alla settimana. Oggi riuscito ad appassionarla? sona nei diversi mercati, a partire da provi a farlo. Questo si riverbera anche “Certamente sì. Mi appassiona tutto quelli vicini, come Francia e Germa- sul versante dei prodotti, che si stanno quello che è sfda e che è opportuni- nia. Il mercato francese, ad esempio, spostando sempre più verso il profes- tà. E’ un settore che ha, come ho det- è molto interessante anche se sta vi- sionale: oggi, ad esempio, anche uno to, grossissime potenzialità, è in fase vendo qualche diffcoltà. Alla fne il studio notarile, legale, anche gli uffci di ristrutturazione e miglioramento e business, se si va a vedere, si fa nella avvertono l’esigenza di essere puliti in senza dubbio mi entusiasma. In più io vecchia Europa: l’attività commerciale modo professionale. Tutto questo fa sì vengo da una famiglia di lunga tradi- deve iniziare vicino, compresa l’Italia che si creino nuove opportunità soprat- zione produttiva, da piccolo giravo in stessa, dove noi continuiamo ad essere tutto in quella grande fascia di mercato bicicletta fra le macchine utensili: è molto forti. Oggi guardo con interesse che si avvicina più al domestico. Ci so- normale che tutto ciò che è industria anche al mercato americano: fnalmen- no grossissime opportunità.” o produzione mi appassioni. E’ anche una questione di formazione”.  Ghibli: made in Italy con propensione all’export Verso Pulire 2015… (e al private label) “Per noi è un momento importante di rivisitazione dell’azienda. Vogliamo Fondata nel 1968 per costruire aspiratori professionali e industriali, Ghibli offre al presentarci sotto una veste nuova, con mercato una gamma completa di aspiratori, monospazzole e lavasciugapavimen- un’immagine nuova e con una serie ti per la pulizia interna. Con circa 170 dipendenti, una struttura di 40.000 metri di prodotti nuovi che saranno quelli quadrati di stabilimento, 8 linee produttive primarie, un reparto di stampaggio su cui investiremo in futuro. Noi con- con 20 presse a iniezione e un magazzino di 20.000 metri quadrati, Ghibli ha una tiamo molto sulla fera per continua- capacità produttiva di 200.000 macchine all’anno. Fortemente legata al territo- re a dire la nostra da leader in questo rio, ha una forte propensione all’export dove realizza circa il 75% del suo fattu- mondo”. rato: è presente in tutto il mondo attraverso fliali dirette, importatori o dealer.
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