Page 46 - gsaagosto
P. 46
SCENARI MERCATO Carta che cresce… Cresce invece la carta, con un 6% in più dal 2012 al 2013 sul fatturato delle 14 aziende coinvolte nell’indagine: in controtenden- za rispetto agli altri segmenti, la carta cre- sce passando da 424 milioni a quasi 450, con una percentuali di export che supera la metà (52%, contro il 51% dell’anno pri- ma). A guidare la crescita è il settore dei to- vaglioli in carta, con un exploit di un terzo (31%): si passa da oltre 22 a più di 29 milio- ni di euro, grazie soprattutto all’estero che raddoppia (da 5 a 10 milioni e passa). Cre- scono anche gli strofnacci industriali so- lo in carta (wiper), che balzano da 87 a ol- tre 95 milioni. Ottima performance anche per gli asciugamani, che passano da 185 a 194 milioni (5% in più), e crescono –an- che questo un dato controcorrente- più in Italia (11%) che all’estero (2%). Più 6% an- 46 che per la carta igienica, da circa 91 a qua- si 96 milioni, oltre la metà dei quali svilup- AGOSTO pati all’estero. Numeri che compensano i 2014 lenzuolini medici (-6%) e i prodotti di servi- zio in carta, questi ultimi al tracollo con un quinto del fatturato andato in fumo (-21%, ma su cifre decisamente inferiori: da 8 a 6 per superfci e pavimenti (stabili sopra i 4 to del settore vale in tutto circa 27 milioni, milioni di euro). milioni e 600mila euro), che in compenso contro gli oltre 29.400.000 euro del 2012: perdono più in Italia: -12%, vale a dire da il che signifca un meno 8% complessivo. Altri prodotti quasi 16 milioni a nemmeno 14. Il merca- 19 le ditte considerate. Nella categoria “Altri prodotti” sono ricom- presi prodotti piuttosto eterogenei, per un fatturato totale di circa 160 milioni di eu- ro (su 28 aziende prese in esame). Il segno complessivo è più, perché questo mercato, nel 2012, non arrivava nemmeno a 156 mi- lioni. Anche qui si esporta sempre di più: 53% del fatturato nel 2012, 57% nel 2013. Perdono molto gli asciugamani elettrici/ ad aria calda, che lasciano sul terrano il 28% del fatturato (da 10 milioni e mezzo a 7 e mezzo circa), e i dispenser per sapone / diffusori deodoranti (-16%, da 13 a 11 mi- lioni). Calano anche spazzole e dischi, ma solo dell’1% (siamo nell’ordine degli 11 mi- lioni). A crescere sono i segmenti nel com- plesso più “ricchi” in fatturato: batterie e ca- ricabatterie (2%, da oltre 58 milioni a quasi 60) e “non classifcabili” (da circa 63 a 70 milioni e 600 mila euro).
   41   42   43   44   45   46   47   48   49   50   51