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TERZA PAGINA ASSEMBLEA FENI le imprese di servizi nei paesi nordici: hanno ropean Economic Area”. Un altro problema decisione presa nel 2012 e messa in atto al- partecipato: per la Norvegia Anne Jensen, è, anche lì, quello delle regole: “Gli ultimi 25 cuni mesi fa, insieme a un preciso codice eti- vice presidente di NHO Service, Federazione anni li abbiamo spesi lavorando alla questio- co per il settore. Veniamo in Svezia, la nazio- norvegese del settore dei servizi; per la Finlan- ne delle regole del settore del cleaning, an- ne ospitante, dove (anche lì) c’è il problema dia Jussi Ylinen, direttore dell’impresa SOL che perché gran parte del comparto è anco- della pulizia delle scuole. Tanto che, ha detto Palvelut Oy Facility Services; per la Danimarca ra troppo sommersa”. L’emersione, dunque, Marcus Lindström, Almenga ha addirittura Niels Grøn Fabech, direttore della Confede- un’altra cosa di cui si parla molto anche in pensato a una campagna consistente nell’in- razione danese dell’industria, SBA; per la Sve- Italia. E’ normale, quindi, che le associazio- viare a 260 politici locali delle candele maleo- zia Marcus Lindström, direttore di Almega, ni lavorino a questo. La soluzione pensata in doranti per rappresentare in modo indelebile Federazione svedese del settore dei servizi. Norvegia (dove il settore del cleaning impie- l’aria che si respira nelle toilettes delle scuole. ga circa 33.000 persone) è di dotare ogni ope- La scarsa qualità del pulito dipende, stando ad I problemi del mercato scandinavo, ratore di una sua ID card, una tessera identi- Almega, dalla corsa al massimo ribasso: “Sono tra lavoro sommerso e massimo fcativa: ne sono già state fatte circa 24.000, e state esaminate 1225 gare pubbliche, e il 96% ribasso (anche lassù) serviranno almeno un duplice scopo: raffor- sono risultate assegnate col criterio del prezzo Un mercato, quello nordico, che anche se ap- zare negli operatori l’orgoglio e lo spirito di più basso –ha detto Lindström. Un confron- pare ad anni luce di distanza ha in realtà mol- appartenenza a un comparto e fare chiarez- to della pulizia delle toilettes tra scuole, uff- ti punti in comune con il nostro. Anche lì, ad za in un settore ancora in ombra. Parli di om- ci, stazioni petrolifere in relazione al numero esempio, il mercato si dirige verso il prezzo bre e, come è naturale, viene in mente il la- di utilizzatori, ha mostrato che le scuole do- più basso, come ha sottolineato Anne Jen- voro nero. Anche nel “profondo nord” il la- vrebbero essere pulite due o anche tre volte sen, che ha detto: “Nonostante la Norvegia voro sommerso è un grave problema, come al giorno. E come si fa se si punta al ribasso?”. 26 (che, pensate, ha una disoccupazione al 3,3%, ha sottolineato Jussi Ylinen per la Finlandia, Insomma, al di là della retorica viene proprio oltre 10 punti percentuali meno di quella ita- dove vige l’equazione mercato nero=futuro da pensare che, su certi temi, tutto il mondo AGOSTO liana, beati loro) non sia membro dell’Unione nero. Anche qui si parla di azioni obbligato- è un po’ paese. Ha concluso la giornata il pre- 2014 Europea, fa parte a tutti gli effetti del Merca- rie contro il lavoro sommerso, e anche qui al sidente Feni Jodahl. to interno dell’UE, essendo membro dell’Eu- centro del progetto c’è una Identity card: una i Le raccomandazioni dell’High Level Group sui servizi alla nuova Commissione La relazione fnale dl Gruppo di Alto mercato europeo (tra il 2015 e il 2018). con gruppi industriali, piccola e media Livello sui servizi contiene importanti • Concentrarsi sugli acquisti pubblici: il impresa, sindacato, ricerca accademica, indicazioni strategiche fornite alla public procurement dev’essere rinnovato singoli Stati membri. Il Gruppo di nuova Commissione europea , declinate in tutti gli stati membri, con attenzione Alto Livello, infatti, comprende che la in 7 punti con altrettanti tempi di agli impatti, ai costi lungo il ciclo di Commissione non può essere lasciata realizzazione. Vediamoli in sintesi: vita, all’innovazione, alla qualità e alla sola nel perseguimento di tutti questi • Strategia Europa 2020 : il settore dei sostenibilità più che al massimo ribasso importanti obiettivi. servizi dovrà assumere un’importanza (2018-2020). La frammentazione, nel settore dei centrale nella revisione 2015 della • Creazione di infrastrutture tecnologiche servizi, è una criticità che affigge strategia per l’Europa del prossimo per il futuro settore dei servizi, che sia la Commissione sia l’industria. decennio. faciliti la circolazione delle informazioni La commissione dovrebbe trovare • Cogliere le opportunità internazionali: grazie anche al web 4.0, creando i i meccanismi per creare maggiore a tale proposito la Commissione dovrebbe presupposti per la quarta rivoluzione coerenza per il settore dei servizi. supportare le aziende nell’approfttare industriale (da oggi al 2020, ma entro il Questi meccanismi potrebbero includere delle opportunità di un mercato 2018 la Commissione dovrà impegnarsi a l’organizzazione e la struttura della globalizzato (entro il 2015). promuovere l’utilizzo degli open data). Commissione –a partire da una sola • Completare il Mercato interno dei • Sviluppo delle competenze e Direzione Generale per il settore e la servizi: a tale scopo è necessario formazione degli operatori: particolare rappresentanza industriale, la creazione ottimizzare e razionalizzare il quadro attenzione si dovrà porre alla formazione di una partnership europea inclusiva per normativo e creare condizioni omogenee degli operatori del settore, a partire dai il settore dei servizi, che copra l’intero per il settore, in particolare per creare percorsi scolastici (entro il 2018). ventaglio delle organizzazioni attive nella veri portali universali di business, creando • Prossimi interventi e implementazione: fornitura dei servizi alle imprese (entro il le condizioni, per le imprese, di operare è importante che la Commissione 2015). o creare business temporanei in un dato stabilisca fn da subito strette partnership