A Reggio Emilia trattate nel 2010 1300 pratiche di garanzia per 120milioni di finanziamenti
Dal mese di ottobre Unifidi, la cooperativa dell’Emilia Romagna voluta da CNA e Confartigianato, è un intermediario vigilato della Banca d’italia.
L’iscrizione di Unifidi nell’elenco degli Intermediari vigilati rappresenta il traguardo del progetto, voluto da CNA e CONFARTIGIANATO regionali, che ha visto aggregare in un’unica struttura regionale 15 cooperative di garanzia territoriali e il consorzio regionale di garanzia di secondo grado. Struttura regionale che è diretta dal reggiano Domenico Menozzi, ex responsabile dell’agenzia Artigianfidi.
Oggi Unifidi rappresenta una base sociale di 69 mila imprese (+ 4.641 soci nuovi rispetto al 2009), ha un capitale sociale di 28,5 milioni di euro e un patrimonio di 62 milioni di euro.
Le imprese della provincia di Reggio Emilia che sono entrate nella compagine sociale di Unifidi nel 2010 sono 682.
L’attività di Unifidi non si è arrestata di fronte alla crisi, ma è andata incontro alle esigenze delle imprese garantendo i loro affidamenti bancari: nel 2010 sono state rilasciate garanzie per la concessione di 832 milioni di finanziamenti erogati dagli istituti di credito (+9% rispetto allo stesso periodo 2009).
Nella provincia di Reggio Emilia, l’attività di Unifidi si è esplicata attraverso la delibera di 1.299 interventi a garanzia per la concessione di 120 milioni di euro di finanziamenti erogati dal sistema bancario.
Unifidi è un intermediario vigilato della Banca d’Italia
