Nella seduta del 22 novembre 2017 l’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato – Agcm ha adottato un’importante delibera che coinvolge grandi gare di servizi e molti nomi noti tra le imprese.
Le evidenze emerse in istruttoria
Infatti, nel corso dell’istruttoria aperta lo scorso 21 marzo nei confronti delle società CNS- Consorzio Nazionale Servizi Soc. Coop., Dussmann Service Srl, Engie Servizi SpA (già Cofely Italia SpA), Manital Idea SpA e STI SpA per accertare l’esistenza di un’intesa restrittiva della concorrenza in violazione dell’art. 101 del TFUE, avente ad oggetto il condizionamento in senso anti competitivo della procedura pubblica cosiddetta “FM4” bandita da Consip il 19 marzo 2014 “per l’affidamento dei servizi integrati, gestionali ed operativi, da eseguirsi negli immobili, adibiti prevalentemente ad uso ufficio, in uso a qualsiasi titolo alle Pubbliche Amministrazioni, nonché negli immobili in uso a qualsiasi titolo alle Istituzioni Universitarie Pubbliche ed agli Enti ed Istituti di Ricerca”, l’Autorità ha rintracciato evidenze talune delle quali “danno conto di significativi elementi di connessione tra la gara FM4 e ulteriori procedure ad evidenza pubblica, concernenti, in particolare, compensazioni tra talune parti nella fase attuativa di tali appalti ovvero coordinamenti nelle rispettive partecipazioni alle gare”.
Appalti utilizzati come “partite compensative”
I sospetti avanzati dall’Agcm sono pesanti e concreti. Prosegue infatti l’Autorità: “Rilevano al riguardo le evidenze in merito ad accordi volti ad utilizzare l’appalto bandito da Consip il 18 maggio 2012 “per l’affidamento del servizio integrato energia per le pubbliche amministrazioni (edizione 3)” (gara SIE3) quale partita compensativa della mancata aggiudicazione della gara FM4, nonché le evidenze in merito ad accordi spartitori di appalti pubblici, tra cui la gara FM4 e l’appalto bandito da Consip il 1° agosto 2014 “per l’affidamento di un Multiservizio tecnologico integrato con fornitura di energia per gli edifici in uso, a qualsiasi titolo, alle pubbliche amministrazioni sanitarie (edizione 2)” (gara MIES2), derivanti dal patto parasociale inerente la governance della società Gestione Integrata Srl.
Procedimento esteso ad altre due importanti gare
L’Agcm, per prima cosa, ha dunque ritenuto di estendere oggettivamente il procedimento I808, avviato in data 21 marzo 2017, anche alle condotte volte a condizionare l’esito o l’esecuzione di procedure ad evidenza pubblica ulteriori rispetto alla gara FM4 e, tra queste, la gara SIE3 e la gara MIES2, con finalità compensative e spartitorie nell’ambito di un disegno unitario.
Coinvolte altre società
Inoltre l’Autorità ha deliberato di estendere soggettivamente il procedimento I808 alle società: Exitone SpA, Manital Società Consortile per i Servizi Integrati per Azioni Consorzio Stabile – Manital S.c.p.a., Gestione Integrata Srl, Siram SpA, Kuadra Srl in liquidazione, Esperia SpA, Dissmann Service Holding GMBH, Engie Energy Services International SA, Veolia Energie International SA, Romeo Partecipazioni SpA e Finanziaria Bigotti SpA.