Con DM 29 gennaio 2021 sono stati approvati i nuovi CAM per i servizi di pulizia e sanificazione che aggiornano e armonizzano sia il DM 24 marzo 2012 (c.d. CAM Civili) che il DM 18 ottobre 2016 (c.d. CAM Ospedalieri).
I nuovi CAM, infatti, hanno tenuto conto del progresso tecnico, dell’evoluzione dei mercati di riferimento e dei recenti standard di certificazione ambientale che hanno interessato il settore.
La struttura dei nuovi CAM: un unico decreto per civile e sanitario
In sostanza non saranno più previsti due Decreti distinti con un diverso ambito di applicazione (civile e sanitario) ma un unico Decreto – il DM 29 gennaio 2021, per l’appunto – suddiviso in due allegati:
Allegato 1
- a) servizio di pulizia di edifici e di altri ambienti ad uso civile;
- b) fornitura di detergenti per le pulizie ordinarie delle superfici;
- c) fornitura detergenti per le pulizie periodiche e straordinarie delle superfici;
- d) fornitura detergenti per l’igiene personale;
- e) fornitura prodotti in tessuto carta per l’igiene personale.
Allegato 2
- a) servizio di pulizia e sanificazione di edifici e di altri ambienti ad uso sanitario;
Le Principali novità
Tra le principali novità introdotte dal DM 29 gennaio 2021 nel servizio di pulizia professionale:
Per quanto riguarda i detergenti:
- per le pulizie ordinariedevono essere in possesso del marchio di qualità ecologica Ecolabel (UE) o di una equivalente etichetta ambientale conforme alla norma tecnica UNI EN ISO 14024;
- per le pulizie periodiche e straordinarie, i detergenti per gli impieghi specifici devono rispettare determinati criteri ambientali e presentazioni verificati da un rapporto di prova rilasciato da un laboratorio accreditato UNI EN ISO 17025 operante sul settore chimico.
Per quanto riguarda i macchinari, essi devono essere progettati e realizzati in modo tale da favorire la maggiore durata della loro vita utile ed il riciclaggio dei diversi materiali di cui sono composte a fine vita.
Relativamente alle attrezzature tessili, almeno il 30% dei prodotti in microfibra acquistati ed utilizzati semestralmente devono essere in possesso di un’etichetta ambientale conforme alla norma tecnica UNI EN ISO 14024.
I prodotti di carta tessuto (tissue) devono essere in possesso del marchio di qualità ecologica Ecolabel (UE) o di equivalenti etichette ambientali conformi alla norma tecnica UNI EN ISO 14024.
I saponi per mani – non ad azione disinfettante- devono essere in possesso del marchio di qualità ecologica Ecolabel (UE) o di equivalenti etichette ambientali conformi alla norma tecnica UNI EN ISO 14024.
Tra i criteri premianti delle offerte sono previsti:
- la certificazione Ecolabel UE del Servizio di Pulizia;
- la possibilità che un’impresa sia in grado di dimostrare di ridurre gli impatti ambientali del servizio di pulizia, tramite la presentazione di uno studio di Life Cycle Assessment comparativo conforme alle norme tecniche UNI EN ISO 14040 – 14044;
- l’uso di prodotti con una certificazione sull’impronta climatica UNI EN ISO/TS 14067.
I prossimi step: pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ed entrata in vigore dei nuovi CAM
Il DM 29 gennaio 2021 verrà pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana per poi entrare in vigore dopo 120 giorni dalla data di pubblicazione. Fino a quella data rimangono in vigore nelle procedure di approvvigionamento pubblico sia il D.M. 24 marzo 2012 che il D.M. 18 ottobre 2016.
Le prossime iniziative di Punto 3 e GSA
Martedì 9 marzo dalle 10.00 alle 12.30 Punto3, con GSA come media partner, organizzerà un webinar dedicato alla presentazione delle linee guida per l’applicazione dei nuovi CAM per i servizi di pulizia e sanificazione. Solo i partecipanti potranno ricevere al termine del webinar le linee guida.
Le linee guida hanno lo scopo di fornire supporto interpretativo e tecnico a chi è chiamato ad applicare i nuovi CAM, mettendo in evidenza novità per i produttori, per i dealer, per le imprese di pulizia e per le stazioni appaltanti.
Per informazioni sul webinar cliccare qui.
a cura di Punto 3