Doppia acquisizione per la società cooperativa Idealservice, una delle realtà nazionali di riferimento nei settori del Facility Management e dei Servizi Ambientali.
Il 29 settembre scorso la cooperativa ha formalizzato l’acquisto del ramo d’azienda della società Minerva di Gorizia, holding di rilievo regionale che opera nel settore delle pulizie e del facility management in ambito civile, sanitario e industriale e della sua controllata Servigest Srl, ramo triestino del gruppo, con focus sui servizi di sanificazione.
L’acquisizione da parte di Idealservice, società che nel 2022 ha realizzato un fatturato di 144,5 milioni di euro con un utile netto di 2,9 milioni e 3.500 addetti in tutta Italia e che quest’anno ha festeggiato i suoi 70 anni di attività, si colloca all’interno di un ambizioso progetto strategico di sviluppo e crescita che consentirà alla Cooperativa di rafforzare la sua presenza nel settore del Facility Management.
Idealservice sviluppa oggi un volume d’affari in Friuli Venezia Giulia di oltre 46 milioni di euro, dando lavoro a 950 lavoratori in Regione. I rami d’azienda di Minerva e Servigest, oggetto di acquisizione, sviluppano un fatturato annuo di 6,5 milioni di euro. Tra gli altri aspetti importanti di questa operazione per Idealservice c’è sicuramente quello che attiene alle risorse umane (Idealservice conta oggi 3.500 dipendenti di cui il 76% è Donna). Con l’acquisizione di Minerva, infatti, entrano a fare parte del team Idealservice circa 170 lavoratori, di cui oltre il 70% è Donna.
“Le risorse umane sono la nostra risorsa più preziosa, e le persone di Idealservice sono sempre al centro delle nostre azioni – rimarca il presidente Marco Riboli – ed è per questo che continuiamo a perseguire una politica di gestione e sviluppo di queste risorse.”Queste forze nuove entrano a far parte di un programma di inserimento e formazione che include piani di carriera e di sviluppo professionale, integrandosi nei valori aziendali di inclusione, programmi di welfare e benefici messi a disposizione del personale”.