Sofidel, il gruppo cartario noto in Italia in particolare per il marchio Regina, è stato premiato da CDP (Carbon Disclosure Project) come Best Voluntary Responder Italy nell’ambito dell’evento CDP Italy Climate Leadership Awards & Report Launch tenutosi il 25 ottobre scorso a Milano.
Il riconoscimento premia l’impresa italiana che ha ottenuto il punteggio più alto tra quelle che hanno partecipato volontariamente al programma CDP Italy Climate Change Report 2016 divulgando dati e prestazioni relative alla lotta ai cambiamenti climatici.
Il gruppo cartario lucchese ha ottenuto un rating B sulla base di parametri come l’impegno alla trasparenza delle informazioni divulgate, lo sviluppo di rapporti basati sulla fiducia reciproca, l’attitudine al confronto e l’impegno nella lotta contro i cambiamenti climatici.
CDP è un’organizzazione non-profit internazionale che fornisce a imprese e città l’unico sistema globale per la misurazione, la divulgazione, la gestione e la condivisione di informazioni riguardanti l’impatto ambientale, garantendo agli investitori finanziari dati da utilizzare per le loro decisioni. A CDP fanno capo 827 investitori istituzionali, per un valore gestito di 100.000 miliardi di dollari.
Sofidel ottiene ancora una volta riconoscimento per il proprio impegno sul fronte della sostenibilità ambientale, considerata una leva di sviluppo strategico e competitivo.
Per quanto riguarda la limitazione dei gas a effetto serra, Sofidel è stata la prima azienda al mondo nel settore tissue ad aderire al progetto WWF Climate Savers. Fra il 2009 e il 2015, grazie a investimenti sull’efficienza energetica, all’impiego di impianti di cogenerazione e all’utilizzo di energie rinnovabili, ha ridotto del 17,8% le emissioni dirette di CO2 in atmosfera.
Sempre nell’ambito delle politiche di limitazione dei propri impatti ambientali, Sofidel pone grande attenzione anche alla tutela della risorsa forestale, con il 99,97% della cellulosa utilizzata proveniente da fonti certificate e controllate (FSC, PEFC, SFI), e alla salvaguardia della risorsa idrica.
L’obiettivo è realizzare prodotti dall’impronta ecologica sempre più ridotta e allo stesso tempo più performanti; prodotti che contengano quote inferiori di capitale naturale e al contempo garantiscano alte qualità funzionali.
