E’ stato firmato il Protocollo d’intesa che contiene gli elementi essenziali per la definitiva sottoscrizione del rinnovo del Collettivo Nazionale di Lavoro dei circa 40.000 dipendenti delle aziende private addetti ai servizi di igiene ambientale, scaduto lo scorso 31 dicembre 2013. Il testo è stato sottoscritto da ASSOAMBIENTE (aderente FISE/Confindustria) e dalle Organizzazioni Sindacali FP-CGIL, FIT-CISL, UILTRASPORTI e FIADEL.
Nell’intesa le parti hanno determinato una decisa svolta per il panorama contrattuale italiano, concordando in merito all’aumento dell’orario di lavoro settimanale da 36 a 38 ore e contestualmente riducendo i costi per il lavoro straordinario svolto entro certi limiti.
Altra misura diretta ad aumentare la produttività e l’effettivo lavoro, disincentivando le assenze ripetute per malattia, è la previsione di importanti penalizzazioni economiche a carico dei lavoratori eccessivamente colpiti da frequenti “morbilità”, fatte salve le gravi malattie e comunque oltre una franchigia per eventi di malattia considerati “fisiologici”.
Inoltre, in una logica di contrasto alla sleale concorrenza realizzata attraverso l’impropria applicazione nel settore di altri contratti collettivi, è stato concordato un livello base per le mansioni più elementari, nell’ambito dell’inquadramento del personale, inferiore del 20% rispetto all’attuale. L’accordo prevede una salvaguardia, con applicazione delle tutele precedenti, per i lavoratori già presenti nel settore prima dell’introduzione della normativa di legge sulle “tutele crescenti”, qualora siano interessati da passaggi di appalto successivamente alla data di entrata in vigore del CCNL.