Si è svolto il 13 ottobre scorso l’Osservatorio del mercato dei detergenti e dei prodotti per la casa, appuntamento ormai tradizionale e giunto quest’anno alla sua ventesima edizione.
Il Presidente di Assocasa, Giorgio Dal Prato, ha introdotto la presentazione dei dati dell’Osservatorio, che in questa edizione mostrano un trend in lieve calo. Nell’anno terminante ad agosto 2016 le vendite del “cura casa” (detergenti e prodotti per la manutenzione), esclusi i “disposable” segnano complessivamente -2,0% rispetto al -0,6% registrato nel 2015. Su tale dato, però, pesa l’andamento negativo del comparto dei disinfestanti, che registra un’importante flessione (-14,5%) se si confronta con la stagione molto positiva dell’anno precedente, dove, a giocare un ruolo fondamentale, sono state anche le condizioni climatiche e la vivacità dal punto di vista dell’innovazione di prodotto.
La forte promozionalità del settore della detergenza (44,9%) si conferma decisamente al di sopra della media Grocery (32,2%), crescendo di un punto percentuale rispetto all’anno precedente.
In lieve crescita anche la marca privata sul totale Grocery.
A livello di store format, nell’anno terminante ad agosto 2016 crescono solo i Drug Specialist (+5%), segno che molti consumatori ricercano l’ampio assortimento e la qualità abbinate a buone opportunità di risparmio, e i Discount (+0,6%). Rimangono in flessione le superfici più piccole, gli Iper e iSuper.
Dopo una fase di sofferenza generalizzata, si confermano i segnali positivi che erano emersi a dicembre in alcuni segmenti.
Nell’anno terminante ad agosto 2016 si segnalano in positivo i detersivi liquidi, incluse le monodosi (+0,8%), i detersivi per lavastoviglie (+3,2%) e quelli per i vetri (+2,3%). Dinamiche positive anche per i decalcificanti lavatrice (+9%) e i curalavastoviglie (+2%).
A livello di sottocomparti, nell’anno terminante ad agosto 2016, quello dei detergenti registra un
-0,9%. Oltre alla già citata crescita dei detersivi liquidi e dei detersivi per lavastoviglie, mostrano un segno positivo i detergenti per wc (+0,7%), mentre calano ancora i detersivi in polvere (-6,8%) e il bucato a mano (-14,6%).
Il comparto dei coadiuvanti del lavaggiorisulta ancora in leggera flessione (-1,7%). Sull’andamento pesa soprattutto il trend negativo delle candeggine (-2,0%) e degli additivi (-3%). Risultano in crescita, oltre agli smacchiatori (+2,4%), i brillantanti (+3,0%) e la soda caustica (+5,2%). In lieve calo è invece il settore degli ammorbidenti (-1,1%).
I prodotti per la manutenzione(deodoranti per ambienti, pulitori per vetri, mobili, metalli etc.) registrano un -0,5% in miglioramento rispetto al -2,5% di marzo. Il segmento dei deodoranti è complessivamente in calo, con l’eccezione dei deodoranti per ambienti specifici (+6,3%) e dei deodoranti wc (+8,0%). Importanti segnali positivi arrivano dai profuma biancheria (+5,9%) e dai curalavastoviglie (+2,0%).
In questo contesto l’industria della detergenza guarda sempre con molta attenzione alla soddisfazione dei bisogni delle famiglie in termini di igiene e pulizia della casa e continua la ricerca di innovazione del prodotto, per combattere sprechi e promuovere la sostenibilità, la convenienza e la praticità d’uso. È fondamentale che ogni consumatore sia ben informato e consapevole nell’utilizzo dei prodotti della detergenza, dato il suo ruolo fondamentale nel risparmio, attraverso il giusto dosaggio e le corrette abitudini d’uso durante le operazioni di pulizia e manutenzione della casa.
Giorgio Dal Prato, Presidente di Assocasa, ha detto: “In questa edizione dell’Osservatorio abbiamo avuto la possibilità di fare una precisa fotografia dei cambiamenti che hanno riguardato le famiglie italiane negli ultimi dieci anni. Il nostro settore ha cercato di adattarsi sempre a tali cambiamenti grazie all’impegno delle aziende nel soddisfare le nuove esigenze dei consumatori, anche rispetto alla sostenibilità dei prodotti”. “Per questo è fondamentale – continua Dal Prato – che la nostra Associazione si impegni sempre di più nel fornire nuovi strumenti di dialogo e confronto tra le aziende e le associazioni di categoria assieme ad azioni concrete di sensibilizzazione e informazione, rivolte direttamente ai consumatori anche attraverso il nostro webmagazine www.pulitiefelici.it”.