Italchimica, con la sua esperienza nella pulizia delicata e conservativa dei monumenti artistici, contribuisce alla bellezza del museo a cielo aperto Creator Vesevo.
La strada che porta al Vesuvio ospita un museo permanente di opere scultoree realizzate con la lava e Italchimica, interpellata dalla municipalità di Ercolano, ha contribuito pro bono a ripristinarne la bellezza.
“Abbiamo risposto con interesse e sollecitudine alla richiesta del Comune di Ercolano, mettendo a disposizione le nostre competenze per il corretto ripristino delle opere” – spiega Alessandro Fioretto, CEO di Italchimica. La mostra Creator Vesevo ha permesso a 10 tra i maggiori scultori internazionali di interpretare e lavorare il materiale lavico ed è stata inaugurata nel 2005 dall’allora presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi. Ha riqualificato la strada che porta al cono del vulcano, divenendo una nuova attrazione turistica in un punto particolarmente panoramico sul golfo di Napoli. Un museo a cielo aperto, senza alcuna illuminazione per evitare inquinamento luminoso e danni alle specie animali. Ma, senza protezione e controllo, le opere sono state danneggiate nel tempo da atti vandalici oltre che da smog ed eventi atmosferici.
Italchimica è specializzata in formulazioni per la detergenza e l’igiene e tra le linee professionali contempla prodotti e protocolli per la pulizia conservativa di monumenti e manufatti artistici. “Non capita tutti i giorni di operare su materiale lavico e tra l’altro su opere di grande valore artistico – sottolinea Alessandro Fioretto – siamo pienamente soddisfatti del risultato e felici di aver contribuito a ripristinare una delle attrazioni su cui la comunità di Ercolano conta per il suo indotto turistico”.
Il sindaco di Ercolano, Ciro Buonajuto, ha ringraziato pubblicamente l’azienda veneta “Grazie alla generosità di Italchimica, l’opera Gli Occhi del Vesuvio è tornata alla sua originaria bellezza”.
I prodotti utilizzati per la pulizia della statua fanno parte della linea Petranova e sono formulati con materie prime biodegradabili, di origine naturale e senza componenti pericolosi per assicurare operazioni sicure sia per gli operatori, che per l’opera in sé e l’ambiente. La scultura in pietra lavica è stata completamente e perfettamente ripulita sia da vernici che dallo sporco causato da agenti atmosferici nell’arco di anni.