Il comparto delle imprese di servizi rimette la donna al centro delle dinamiche occupazionali.
“E’ ancora troppo forte il divario occupazionale di genere tra nord e sud del Paese. Come rileva l’Istat, in regioni come il Trentino Alto Adige si arriva al 66,3% delle occupate, mentre in Sicilia la percentuale di donne che lavora può scendere al 30% circa. In un quadro generale in cui il lavoro per la componente femminile è tornato ai livelli precovid ( anzi è di poco aumentato stando ai dati provvisori che contano 9,87 milioni di occupate), il gap tra nord e sud rimane.
Non è un caso nemmeno il divario salariale, visto che molte donne lavorano part time, così come si rileva maggiore disoccupazione per le donne laddove vi è carenza di servizi alle famiglie.
E’ il momento di accelerare tutti i processi di inclusione possibili per recuperare questi gap e sfruttare al meglio la leva del Pnrr che ha tra i suoi obiettivi proprio la parità di genere, la valorizzazione dei giovani e il superamento dei divari territoriali. Le imprese dei servizi sposano appieno questi principi e, grazie alle premialità introdotte per l’occupazione femminile, sapranno dare un contributo concreto nel rimettere la donna al cento delle dinamiche occupazionali soprattutto al sud”.
Lo dichiara Floriana Tomassetti, amministratore di Ecosfera Servizi spa, società attiva nell’ambito dell’efficientamento energetico sul territorio nazionale.