Lo standard UNI/TS 11820 “Metodo per la misurazione della circolarità di un’organizzazione” sarà disponibile il prossimo 30 novembre 2022 in un webinar organizzato da UNI.
Economia circolare: si parla sempre più spesso della sua misurazione, anche nella Strategia Nazionale per l’Economia Circolare (riforma inserita nel PNRR) che ha previsto uno specifico ruolo per la normazione tecnica. Il prossimo 30 novembre sarà disponibile lo standard UNI/TS 11820 “Metodo per la misurazione della circolarità di un’organizzazione”, dopo quasi 2 anni di lavoro che ha coinvolto più di 150 organizzazioni che hanno partecipato ai lavori di normazione e alla raccolta di feedback sul primo set di indicatori.
La specifica tecnica – attesissima dal mercato – fornisce le indicazioni su come misurare e valutare le prestazioni di circolarità di un’organizzazione e utilizzarle per verificare l’efficacia delle strategie di circolarità attraverso uno specifico set di indicatori. Il documento inoltre definisce la metodologia per la raccolta delle informazioni necessarie per la misurazione della circolarità.
Lo standard si basa su un’ampia prospettiva di circolarità, inclusi approcci complementari come life cycle thinking, material flow analysis, resource value maintenance e value recovery e prevede la compilazione di almeno 33 indicatori per le organizzazioni di prodotti, 27 per quelle di servizi, dei 71 totali. Gli indicatori di economia circolare (quantitativi, qualitativi e quanti-qualitativi) sono suddivisi in 6 categorie:
- risorse materiche e componenti,
- risorse energetiche e idriche,
- rifiuti ed emissioni,
- logistica,
- prodotto e servizio,
- risorse umane, asset, policy e sostenibilità.
La compilazione degli indicatori permette di valutare (attraverso un sistema di misurazione su base 100) il grado di circolarità di un’organizzazione (il c.d. livello micro) o gruppo di organizzazioni (il c.d. livello meso). Il livello di circolarità è calcolato secondo un algoritmo che prevede la compilazione:
- obbligatoria degli indicatori core,
- obbligatoria di almeno la metà degli indicatori specifici,
- facoltativa degli indicatori premianti.
Infine la norma contiene una sezione terminologica di 99 termini per fare la chiarezza necessaria ad applicare con correttezza e precisione la metodologia di valutazione della circolarità.
“Questo standard possiede delle fondamentali caratteristiche, afferma Giuseppe Rossi, Presidente UNI: è del tutto trasversale e quindi applicabile uniformemente da qualsiasi organizzazione indipendentemente dall’attività e dalle dimensioni; il suo ruolo di supporto alla legislazione potrebbe in futuro concretizzarsi in meccanismi connessi a provvedimenti di politica fiscale, di finanziamento, di incentivazione/dissuasione comportamentale. Infine persegue le finalità dell’Obiettivo di Sviluppo Sostenibile 12 dell’Agenda ONU 2030 <Consumo e produzione responsabili>”.
Per conoscere meglio la norma, UNI organizza il webinar gratuito “La specifica tecnica UNI/TS 11820 per la misurazione della circolarità” martedì 29 novembre 2022 alle 16.00, al quale è possibile iscriversi qui: https://bit.ly/UNITS11820circolarità.