Con decisione del 25 gennaio scorso la Commissione europea ha adottato una nuova serie di criteri per il gruppo di prodotti e servizi di ricettività turistica (Decisione 2017/175/CE) sotto il marchio Ecolabel Ue. La pubblicazione è avvenuta lo scorso 2 febbraio sulla Gazzetta ufficiale della Commissione europea, e colpisce il fatto che tale decisione giunga proprio all’inizio di questo 2017 che è stato dichiarato dall’Onu “Anno Internazionale del Turismo Sostenibile”. Scopo dell’iniziativa è aiutare le imprese ricettive a risparmiare acqua ed energia, ridurre la produzione di rifiuti, migliorare l’impronta di CO2 e, in generale, distinguersi dagli altri hotel in termini di eccellenza ambientale e responsabilità sociale delle imprese. Si tratta quindi anche di uno strumento che potrà rivelarsi, al pari delle altre etichette (serie, beninteso), anche di alto valore strategico e commerciale.
I criteri riveduti, con i pertinenti requisiti di valutazione e verifica, dovrebbero essere validi per cinque anni dalla data di notifica della decisione, tenendo in considerazione il ciclo di innovazione per tale gruppo di prodotti. Gli alberghi e, in generale, le strutture ricettive, si sa, sono tra le realtà più energivore in assoluto, e ridurne l’impatto sull’ambiente costituisce senza dubbio un’importante priorità.