Dussmann ha avviato un nuovo piano formativo per lo sviluppo di competenze nell’ambito della valorizzazione delle diversità, dell’equità, dell’inclusione, e del senso di appartenenza.
A partire dall’ottenimento delle certificazioni UNI PdR 125/2022 sul sistema di gestione dell’uguaglianza di genere e UNI ISO 30415:2021 “Gestione delle risorse umane – Diversità e inclusione”, che hanno attestato l’impegno già portato avanti nel contrasto agli stereotipi, nella valorizzazione delle unicità e nell’equità di rappresentazione tra i generi, Dussmann continua a diffondere ogni giorno i princìpi di inclusione e senso di appartenenza che sono fondativi della propria cultura aziendale.
Diversity, Equity, Inclusion e Belonging
Il nuovo progetto “Diversity, Equity, Inclusion e Belonging” parte da queste premesse e ha come obiettivo sensibilizzare i partecipanti sulle tematiche di Diversità & Inclusione (D&I), offrendo spunti e ispirazioni per comprendere il valore della diversità e dell’inclusione non solo come imperativi etici e sociali, ma anche come leva di impatto nel business.
Si tratta di un percorso di formazione promosso e condotto dalla Direzione Sviluppo Risorse Umane di Dussmann, che si svilupperà nel corso del 2024 e che si rivolge a tutta la popolazione aziendale secondo tre target e due scopi. Sono coinvolti, infatti, 98 manager, 248 responsabili gestionali e gli oltre 24.000 impiegati e personale di appalto, e saranno trattati temi che intendono, da un lato, fornire a tutti gli strumenti di comunicazione inclusiva da mettere in pratica all’interno del contesto lavorativo, e dall’altro, fornire supporto per l’esercizio di una leadership inclusiva ai collaboratori e alle collaboratrici che ricoprono ruoli di responsabilità.
I temi trattati
Per ciascun target è stato studiato un percorso ad hoc che si svolgerà in modalità mista per manager e responsabili gestionali, e in modalità virtuale tramite la piattaforma di e-learning di Dussmann per gli impiegati e il personale di appalto. I temi trattati riguardano il valore della diversità, la leadership inclusiva, la gender inclusion e la comunicazione inclusiva. Il terreno comune è l’individuazione e il superamento degli stereotipi e dei bias impliciti, e la definizione di strategie e processi di integrazione e inclusione anche come opportunità di impatto sociale e di business, al fine di realizzare un ambiente di lavoro in cui ogni persona possa riconoscersi e sentirsi parte attiva nella sua unicità.
Il commento
“Dussmann già oggi opera secondo imparzialità – commenta la Direttrice Sviluppo Risorse Umane, Claudia Gamba – e non ammette alcuna forma di discriminazione diretta o indiretta, multipla e interconnessa in relazione al genere, all’età, all’orientamento e all’identità sessuale, alla disabilità, allo stato di salute, all’origine etnica, alla nazionalità, alle opinioni politiche, alla categoria sociale di appartenenza e alla fede religiosa. Stiamo lavorando per garantire un miglioramento continuo e costante del benessere delle nostre persone. La strada verso la parità di genere e l’inclusione è lunga, ma noi non ci fermiamo e anche questo percorso formativo fa parte di quei singoli progressi che compiamo oggi e che avranno un impatto duraturo sul futuro.”