L’iniziativa di food sharing (condivisione del cibo) nasce nella cittadina tedesca di Colonia con l’intento di dichiarare una vera e propria guerra allo spreco.
Quest’iniziativa si è allargata a macchia d’olio in tutta la Germania, preannunciando il suo arrivo in Svizzera, Austria e in vari paesi europei. Ma come funziona questo sito www.foodsharing.de?
Basta registrarsi (versando una piccola cifra) e pubblicare il proprio annuncio, indicando la tipologia, la quantità e il tempo di ritiro massimo dei prodotti.
Gli utenti potranno scambiarsi il cibo in scadenza o le eccedenze, salvando dalla spazzatura tonnellate di alimenti ancora buoni da consumare.
Unico principio: chi cede le proprie vivande deve rispettare le regole sanitarie garantendo sempre, ad esempio, la catena del freddo e non offrendo alimenti già scaduti.
Servizio nato dal basso, per rispondere alle esigenze di un gruppo di famiglie che aveva deciso di ottimizzare le risorse e abbattere drasticamente sprechi di cibo e denaro, questo servizio è rivolto anche alle aziende e mense che mettono in condivisione gratuitamente le loro eccedenze.
Un utilizzo intelligente della rete per supportare un’iniziativa green, giusta e rispettosa del prossimo.