Il Gruppo COPMA organizza il Convegno Nazionale San-Ita dal titolo “ICA, AMR e il ruolo dell’Ambiente – Le sfide verso il 2050 per Sanità, Salute e Sanificazione”, in programma mercoledì 26 marzo presso l’Unahotels Bologna Fiera.
Un evento che ha già registrato il tutto esaurito, con la partecipazione di oltre 100 professioniste e professionisti del settore, confermando l’urgenza e l’attualità dei temi affrontati: infezioni correlate all’assistenza (ICA), resistenza antimicrobica (AMR) e il ruolo cruciale dell’ambiente nella prevenzione e nella sanificazione.
I lavori saranno preceduti dai saluti istituzionali di Silvia Grandi (Presidente COPMA), Simone Gamberini (Legacoop), Sara Accorsi (in rappresentanza della Città metropolitana di Bologna) e Andrea Baldini (ANCI Emilia-Romagna).
Tanti i relatori e le relatrici di spicco già annunciati:
- Padre Virginio Bebber, Presidente dell’Associazione Religiosa Istituti Sociosanitari (ARIS)
- Franco Berrino, epidemiologo, già Direttore del Dipartimento di Medicina Preventiva e Predittiva, Istituto Nazionale dei Tumori dí Milano
- Nino Cartabellotta, Presidente della Fondazione GIMBE
- Elisabetta Caselli, Professoressa Associata in Microbiologia Clinica, Università di Ferrara
- Valeria Fava, Coordinatrice delle politiche della salute di Cittadinanzattiva
- Gianfranco Finzi, Presidente Nazionale ANMDO e specialista in igiene e medicina preventiva
- Maurizio Hazan, Avvocato e Presidente della Fondazione Italia in Salute
- Vitalia Murgia, Pediatra, membro della Giunta Nazionale di ISDE Italia
- Walter Ricciardi, Professore Ordinario di Igiene e Direttore della Scuola di Specializzazione in Igiene e Salute pubblica all’Università Cattolica del Sacro Cuore
- Veronica Vecchi, Professoressa presso SDA Bocconi e Università Bocconi, esperta in relazioni tra business e governo.
La giornata si articolerà in sessioni tematiche e in una tavola rotonda finale moderata dal giornalista scientifico Ennio Battista, per promuovere un confronto aperto e multidisciplinare, nell’ottica dell’approccio “One Health”. L’iniziativa è patrocinata, tra gli altri, dall’Ordine Provinciale dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri di Bologna.