Il 5° Rapporto sul Servizio Sanitario Nazionale è stato presentato dalla Fondazione Gimbe l’11 ottobre 2022 presso la Sala Capitolare del Senato della Repubblica.
«All’alba della nuova Legislatura – esordisce il Presidente Nino Cartabellotta – la Fondazione GIMBE ribadisce con fermezza l’urgente necessità di rimettere la sanità al centro dall’agenda politica, perché il diritto costituzionale alla tutela della salute non può essere ostaggio dell’avvicendamento dei Governi.
In una fase di grave crisi internazionale, che impone alla politica sfide estremamente ardue, occorre tenere i riflettori accesi sul rischio concreto di perdere, lentamente ma inesorabilmente, un modello di servizio sanitario pubblico, equo e universalistico, conquista sociale irrinunciabile per l’eguaglianza e la dignità di tutte le persone; e, senza una chiara visione sul futuro della sanità pubblica, di mancare la straordinaria opportunità offerta dal PNRR per rilanciare il SSN».
Al fine di orientare le decisioni politiche nella nuova Legislatura, il Rapporto contiene «un piano – spiega Cartabellotta – finalizzato non a una manutenzione ordinaria per una stentata sopravvivenza del SSN, ma all’attuazione di riforme e innovazioni di rottura per il rilancio definitivo di un pilastro fondante della nostra democrazia».
Il Rapporto si concentra sulle tematiche politiche il cui indirizzo è fondamentale per determinare il destino del SSN: approccio One Health, finanziamento pubblico, aggiornamento, monitoraggio ed esigibilità dei LEA, governance Stato-Regioni. La Fondazione ha offerto le sue proposte in 14 punti.
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