Lo scorso 25 novembre si è svolto a Milano, presso il palazzo della Regione Lombardia, l’undicesima edizione del Premio Innovazione amica dell’Ambiente 2011 che ruotava attorno al tema della sostenibilità oggi: città verdi, reti intelligenti e risorse rinnovabili. Promosso da Legambiente e patrocinato da Regione Lombardia, Fondazione Cariplo, Confindustria, Camera di Commercio di Milano e Fondazione Symbola, l’evento si è svolto nella Sala Pirelli del palazzo della Regione, al cospetto di una nutrita presenza di giornalisti e partecipanti a vario titolo interessati a vedere l’evoluzione che la sostenibilità ha avuto nell’industria. Prima della premiazione un momento di confronto tra i rappresentanti delle istituzioni che hanno sostenuto l’evento e che si dicono orgogliosi del percorso che il premio all’innovazione ha fatto nell’arco di un decennio. Il premio nasce infatti dalla volontà congiunta di accrescere lo sviluppo e la diffusione di soluzioni innovative che migliorino la qualità della vita nel rispetto dell’ambiente. Erano presenti Vittorio Cogliati Dezza, Presidente Nazionale Legambiente, Andrea Poggio, Presidente della fondazione Legambiente Innovazione, Ermete Realacci, Presidente della fondazione Symbola, Marcello Raimondi, Assessore Ambiente, Energia e Reti della Regione Lombardia, Paolo Gualtamacchi, Camera di Commercio di Milano, Alberto Meomartini, Presidente Assolombarda, Massimo Beccarello di Confindustria. Nell’edizione di quest’anno è il settore dell’energia a farla da padrona, seguito dal settore delle abitazioni, dall’agricoltura e, infine, dalla mobilità. Tra queste quattro categorie dell’edizione 2011 sette i premiati. Boito Manlio, Centrale Adriatica Soc. Cooperativa, Enel Green Power Spa, FAAM, Filca Cooperative S.C., Molinia Soc. Agricola A.r.l. e Pininfarina SpA. In particolare, tra i premiati FAAM si è aggiudicata il premio nella categoria energie efficienti e rinnovabili per aver costruito batterie al litio che consentono di accumulare energia quando disponibile da fonti rinnovabili discontinue che possono essere immesse in rete con alta efficienza quando più serve. Anche Coop Centrale ADRIATICA con “ Territori. Coop,prodotti di origine raccontata”, la gdo ha lanciato una sfida a sé stessa. Si tratta di un progetto sviluppato da 9 Coop italiane, dal Friuli alla Sicilia, che punta a (ri)creare un collegamento diretto tra chi produce e chi consuma, valorizzando qualità e tradizioni locali, le filiere corte, la biodiversità e la sostenibilità socio-ambientale. Un progetto innovativo sul piano della trasparenza e informazione dei soci/clienti, della responsabilità sociale rispetto all’economia del territorio, della riduzione dell’impatto ambientale,della replicabilità sia in altre regioni che, auspicabilmente, in altri gruppi della GDO. Avremo dunque presto modo di vedere il logo “Innovazione amica dell’ambiente” ( la lampadina dalla foglia verde affiancata al cigno di Legambiente), sulla comunicazione legata all’innovazione premiata..almeno fino alla prossima edizione!