Il Ministero dell’Ambiente, CONAI e i Consorzi Nazionali per il Riciclo degli imballaggi in alluminio (Cial), carta (Comieco), plastica (Corepla), acciaio (Ricrea), vetro (Coreve) e legno (Rilegno) hanno avviato il progetto “Family Bag – Non sprecare, un nuovo stile di vita”. L’iniziativa ha lo scopo di cambiare le abitudini degli italiani a tavola e promuovere comportamenti virtuosi volti a combattere lo spreco di cibo, fornendo ai ristoranti alcune bag realizzate in cinque diversi materiali: carta, legno, plastica, alluminio e acciaio. I diversi contenitori saranno a disposizione dei clienti dei ristoranti aderenti all’iniziativa, i quali potranno usufruirne per portare a casa l’eventuale avanzo del pasto, evitando così sprechi alimentari.
Barbara Degani, Sottosegretario del Ministero dell’Ambiente, ha commentato che “l’introduzione dei Family Bag nei ristoranti è un passaggio culturalmente importante. Non sprecare deve essere il nuovo stile di vita, e dunque richiedere una Family Bag connoterà un comportamento virtuoso”. “È fondamentale che i consumatori adottino comportamenti sostenibili nella vita di tutti i giorni per la riduzione dello spreco di risorse e per questa ragione bisogna riuscire a fare un passo in avanti anche nella lotta agli sprechi alimentari, ha dichiarato Roberto De Santis, Presidente di CONAI – Consorzio Nazionale Imballaggi. – CONAI è pronto a fare la sua parte, incrementando le attività in tema di prevenzione dell’impatto ambientale degli imballaggi e nella produzione di rifiuti. Un impegno che in 15 anni ha portato al recupero di 3 imballaggi su 4 di quelli immessi sul territorio nazionale e alla costruzione di un modello di economia circolare in grado di creare sviluppo e occupazione sul territorio”.
Il progetto “Family Bag – Non Sprecare, il Nuovo Stile di Vita” è stato presentato a Padova lo scorso 10 dicembre e realizzato in collaborazione con Unioncamere Veneto.