Federchimica Assocasa (Associazione Nazionale dei produttori di detergenti e specialità per l’Industria e per la Casa), in collaborazione con Nielsen ha presentato il 27 marzo scorso il 13° Osservatorio del mercato dei detergenti e dei prodotti per la casa.
Protagonista è ancora una volta il calo generale dei consumi, causato da una persistente contrazione delle possibilità di spesa delle famiglie italiane. E tutto questo va a pesare anche sul comparto del “cura casa” (detergenti e prodotti per la manutenzione), esclusi i “disposable”, che nell’anno terminante a febbraio 2013 segna un -2,9% a valore a prezzi correnti. Non si rilevano segnali di inversione nei primi mesi del 2013 e la tendenza è generalizzata su tutti i segmenti del comparto. I fattori principali di questa difficoltà dei consumatori e del loro conseguente taglio ai consumi sono, in chiave prospettica, la crescita della pressione fiscale, l’aumento della disoccupazione e il generale clima di sfiducia.
Il settore della detergenza ha già da tempo dimostrato la volontà di andare incontro ai bisogni delle famiglie attraverso, per esempio, il costante impegno verso l’innovazione. Si pone molta attenzione anche all’educazione del consumatore, per far capire il suo ruolo fondamentale nel risparmio, attraverso il giusto dosaggio e le corrette abitudini d’uso durante le operazioni di pulizia e manutenzione della casa. Uno sforzo evidente arriva anche dal contenimento dei prezzi, che si traduce in una pressione promozionale ancora sopra la media e addirittura in crescita rispetto all’anno precedente, toccando nell’anno terminante a febbraio 2013 il 39,5%.
Si riconferma la propensione alla selezione, sia in termini di tipologia di prodotti sia in termini di efficienza ed emerge una crescita della marca privata, che nel 2012 ha raggiunto il 17,6% a valore sul totale Grocery (16,5% nel 2011). In termini di store format, crescono i Drug Specialist (+3,1%) e leggermente i Discount (+0,3%).
Nell’anno terminante a febbraio 2013 il sottocomparto detergenti registra un -1,6%, dove l’unico mercato con trend di crescita sono i liquidi per lavatrice, che segnano +4,8% trainato dai monodose liquidi, compensando il calo delle polveri (-6,8%) e dei fini (-9,9%). Relativo calo per i lavastoviglie (-1,1%), mentre tengono i detersivi stoviglie (+0,1%).
Si evidenzia, quindi, una crescita di quei prodotti, dove è più sensibile lo sforzo delle imprese verso l’innovazione, la maggiore praticità di utilizzo e la riduzione degli sprechi; basti pensare, per esempio, alla concentrazione dei detersivi liquidi. Tale impegno si è anche tradotto in informazioni più chiare e dirette al consumatore, allo scopo di contribuire alla creazione di una vera cultura della sostenibilità anche nell’uso dei detergenti e dei prodotti di manutenzione della casa.
Il comparto dei coadiuvanti del lavaggio registra una flessione del -4,5%, con un -7,9% degli additivi, inclusi gli igienizzanti. Trend negativi anche per brillantanti (-5,8%) e ammorbidenti (-3,8%).
I prodotti per la manutenzione (deodoranti per ambienti, pulitori per vetri, mobili, metalli etc.) registrano una flessione del -6,2%. I curalavastoviglie segnano -2,9% e anche i decalcificanti per lavatrice segnano un trend negativo (-0,6%). I disgorganti e i prodotti per fosse biologiche segnano +0,4% e i coloranti per tessuti -4,2%. In calo i deodoranti e il cura auto.
Il comparto dei disinfestanti registra una lieve flessione del -0,9%, trainato da insettorepellenti e dopo puntura (+5,6%). In calo insetticidi per elettroemanatori (-3,2%). Da segnalare che in questo comparto gioca un ruolo importante il fattore stagionalità.
“Questa lunga e persistente difficoltà economica del Paese – commenta Luciano Pizzato, Presidente di Assocasa – costringe i consumatori a porre sempre più attenzione alla scelta dei prodotti in un’ottica di risparmio. Il settore della detergenza sta cercando in tutti i modi di rispondere a tali esigenze, puntando sull’innovazione dei prodotti e la loro sostenibilità, in termini ambientali, sociali ed economici”.
“Siamo convinti che sia imprescindibile – afferma Debora Paglieri, Vice Presidente di Assocasa – conoscere a fondo le abitudini dei consumatori, per poter andare incontro alle loro richieste e necessità. Sono quindi molto felice che in questo 13° Osservatorio si sia voluto dare ampio spazio a un’analisi approfondita del web, per comprendere ancora meglio esigenze e suggerimenti dei consumatori attraverso uno strumento che ormai appartiene alla maggior parte degli italiani”.