La 17° edizione di Cibus, che apre oggi a Parma fino all’8 maggio, avrà caratteristiche nuove, trasformando il tradizionale salone internazionale in una fiera multicanale, aperta a tutta la filiera alimentare, sia produttiva che distributiva. Un’evoluzione dettata dal mercato, ma anche dall’imminente evento internazionale Expo 2015.
Lo sviluppo di Cibus 2014 porta ad un’offerta flessibile che vedrà le grandi aziende alimentari a fianco delle piccole e medie, le catene distributive estere ed italiane assieme al commercio al dettaglio e ai duties free, i grandi brands del Made in Italy vicino a quelli dei prodotti di eccellenza e di nicchia, la ristorazione tradizionale accanto alla ristorazione travel e organizzata.
Negli ultimi due anni, Cibus ha sviluppato il progetto “Cibus Market Check”, che ha portato decine di aziende italiane ad incontrare le realtà distributive dei Paesi di interesse prospettico per il nostro export. Grazie ad un forte investimento nell’incoming sono attesi oltre mille buyers esteri nel solo programma “VIP”, organizzato appositamente da Cibus, provenienti dai principali mercati americani, sudamericani, europei, mediorientali, arabi, e soprattutto asiatici.
Da segnalare la nuova area “Italian Region B2B”, dove le piccole e medie imprese delle Regioni, che producono i sapori tipici italiani, potranno valorizzare le loro produzioni agli occhi degli importatori esteri.
Tra le novità di questa edizione, la particolare attenzione dedicata ai prodotti kosher e halal, due segmenti di mercato che presentano interessanti trends di crescita, soprattutto nelle prospettive di export.
Per meglio individuare le aziende presenti in fiera con prodotti certificati bio, kosher o halal saranno realizzati cataloghi dedicati ad ognuna delle certificazioni.
Complementare a Cibus, si terrà la quinta edizione di Pianeta Nutrizione & Integrazione, forum interdisciplinare sulla sana nutrizione.