Il 26 e 27 giugno, alla Confederation of Swedish Enterprise di Stoccolma, si svolgerà l’Assemblea Generale FENI (Federazione Europea delle Imprese di Pulizia) e la riunione del Circle, la piattaforma di informazione, discussione e scambio dedicata ai responsabili delle imprese. “Quali scenari si prospettano per il settore dei servizi alla luce del rinnovato Parlamento europeo e della nuova Commissione?”, è la domanda centrale. L’Assemblea vera e propria è in programma venerdì 27, mentre per la serata del 26 è previsto un giro in barca con cena per osservare da una prospettiva diversa le meraviglie della città-gioiello del Nord. E non poteva essere diversamente, visto che la Feni, da quest’anno, è presieduta da Bengt Jödahl, imprenditore svedese a capo di una PMI con circa 200 dipendenti. Sarà proprio Jödahl a fare gli onori di casa, aprendo l’assemblea insieme a Ulf Lindberg, Direttore affari pubblici di Almega, associazione svedese del settore dei servizi. A dare il via al dibattito saranno gli scenari del business del settore durante il mandato del nuovo Parlamento europeo (2014-2019), con l’intervento dell’europarlamentare Cecilia Wilkström, e del nuovo HLG (Gruppo alto livello) sui servizi della Commissione. Nel pomeriggio si parlerà delle nuove norme europee sugli acquisti pubblici (e del futuro dei contratti pubblici di servizi) con Brigitta Laurent, esperta svedese di Public Procurement, e a seguire ci sarà una tavola rotonda sul futuro del settore dei servizi nei paesi nordici.
“Nuovo Parlamento Europeo, quali scenari per i servizi”? FENI risponde a Stoccolma il 27 giugno
