Il 12 ottobre scorso, nell’ambito di SMAU Milano, Lucart ha ricevuto il Premio Innovazione SMAU, riconoscimento riservato alle imprese che, in diversi settori industriali, vogliono avviare attività di sviluppo di prodotto e di processo per portare sul mercato la vera innovazione. L’obiettivo del progetto è stato lo sviluppo di una tecnologia in grado di rilevare in tempo reale, elaborare e restituire i dati relativi al processo di fabbricazione della carta. La filiera cartaria ha infatti specificità tali da non poter essere misurate con i prodotti disponibili sul mercato. Lucart, con l’aiuto della start up Crossnova, ha quindi realizzato il primo strumento informatico per supervisionare una cartiera in modo digitale e automatizzato.
Massimiliano Bartolozzi, Chief Information Officer di Lucart, ha così commentato: “Abbiamo voluto realizzare una piattaforma aperta che oggi è in grado di rilevare tutta una serie di dati sulle macchine per ottimizzare consumi energetici, performance, scarti, ma che domani potrà essere implementata con Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Predictive Analytics”.
I benefici
Fino a questo momento le macchine da carta non erano provviste di line-monitoring. L’innovativo sistema consente di ottimizzare i costi di produzione, ridurre i colli di bottiglia e i fermi macchina non pianificati, con benefici anche sull’ambiente. Permette anche di concentrare i migliori operatori su problematiche specifiche e agire in maniera mirata sulla formazione. Inoltre, favorisce un maggior controllo sui consumi energetici, un allineamento qualitativo e più collaborazione tra le sedi. Si crea infatti un metodo di analisi replicabile e standardizzato per le diverse realtà del Gruppo che lavorano con macchinari differenti per tipologie e prestazioni.
Verso la creazione di una filiera “intelligente”
Nel 2022, la piattaforma verrà implementata con strumenti per l’analisi e l’ottimizzazione delle materie prime. Lo strumento è infatti aperto e consente possibili espansioni: la scelta di partnership con una startup innovativa già esperta di tecnologie open-source ha inoltre azzerato i tempi di re-skilling di risorse interne ed ha portato tecnologie fresche e moderne all’interno del gruppo, che ha così potuto beneficiare di training-on-the-job. Il prossimo obiettivo sarà rendere – anche grazie all’utilizzo di Intelligenza Artificiale, Machine Learning e Predictive Analytics – tutto il processo ‘intelligente’. Questo rappresenta per Lucart il futuro del vantaggio competitivo aziendale.
Nella foto Massimiliano Bartolozzi