Pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 305 del 31 dicembre 2010, il DPCM 30 novembre 2010 con il quale viene stabilita la programmazione transitoria dei flussi di ingresso dei lavoratori extracomunitari non stagionali per l’anno 2010.
Il testo del decreto autorizza l’ingresso per l’anno 2010 di 98.080 lavoratori non comunitari.
Di questi 52.080 sono riservate a lavoratori subordinati non stagionali cittadini di Paesi che hanno sottoscritto o stanno per sottoscrivere specifici accordi di cooperazione in materia migratoria.
Sono inoltre previsti 30.000 ingressi per lavoro domestico ed assistenza e cura alla persona per lavoratori provenienti da Paesi non inclusi nell’elenco precedente.
Potranno essere convertiti in permessi di soggiorno per lavoro subordinato:
• 3.000 pds per studio;
• 3.000 pds per tirocinio e formazione;
• 4.000 pds per lavoro stagionale;
• 1000 pds Ce per soggiornanti di lungo periodo rilasciati da altro stato membro;
• 500 pds CE di lungo periodo rilasciati da altro stato membro potranno invece essere convertiti in permessi di soggiorno per lavoro autonomo.
È infine previsto l’ingresso di 4.000 cittadini extracomunitari che abbiano completato all’estero un programma di formazione ed istruzione nel Paese d’origine e per 500 discendenti di terzo grado di cittadini italiani residenti in Argentina, Uruguay e Brasile.
La presentazione delle domande avverrà esclusivamente con procedura telematica in distinti momenti.
Lunedì 31 gennaio 2011, ore 8.00 per i 52.080 lavoratori di tutti i settori provenienti da Paesi che hanno sottoscritto con l’Italia o stanno per sottoscrivere specifici accordi di cooperazione in materia migratoria (Albania, Algeria, Bangladesh, Egitto, Filippine, Ghana, Marocco, Moldova, Nigeria, Pakistan, Senegal, Somalia, Sri Lanka, Tunisia, India, Perù, Niger, Gambia).
Mercoledì 2 febbraio 2011, ore 8.00 per i 30.000 lavoratori dei restanti paesi impiegati nel solo settore del lavoro domestico.
Giovedì 3 febbraio 2011, ore 8.00 per tutte le altre richieste.
