Democraticità e parità di trattamento dei soci, sviluppo dell’impresa cooperativa, leale competizione sul mercato, sono questi i punti centrali dei nuovi Regolamenti e del nuovo Statuto del Consorzio Nazionale Servizi approvati il 19 maggio scorso dall’assemblea dei Soci.
Il voto assembleare fonda le basi del nuovo CNS proiettato verso le nuove regole del mercato degli appalti e che può fare dei principi etici e di trasparenza la vera forza competitiva. Le nuove regole che guidano l’attuazione dello scopo mutualistico assumono i valori della legalità, della correttezza e della responsabilità sociale di impresa quali principi fondamentali attorno ai quali sviluppare le proprie politiche aziendali. Requisiti etici e reputazionali in sede di ammissione delle imprese cooperative, garanzie di indipendenza e professionalità degli organi di governo, procedure trasparenti e criteri obiettivi di selezione delle imprese esecutrici, sono solo alcune delle novità votate all’unanimità nell’Assemblea.
Per il Presidente del CNS Alessandro Hinna: “I consorzi hanno il dovere di applicare le regole del mercato al loro interno diventando così un formidabile alleato delle istituzioni nel garantire e incentivare corretti comportamenti di centinaia di imprese associate. Ha ragione il Presidente Cantone nell’auspicare che, nel mondo delle imprese cooperative, il bambino non venga gettato insieme all’acqua sporca. Il CNS vorrebbe essere di questo una testimonianza importante. Spero che da oggi il nome del CNS non sia più abbinato a un passato legato alle note vicende, ora che si può parlare di presente e soprattutto, di futuro”.