Dallo scorso 1° febbraio, è operativa a tutti gli effetti l’incorporazione in Coopservice della cooperativa di vigilanza Argo di Firenze.
Poco meno di un secolo di storia alle spalle (l’atto di costituzione data 21 dicembre 1915), attiva particolarmente nelle province di Firenze e Prato, sede in proprietà nel centro del capoluogo toscano, una centrale operativa in funzione 24 ore su 24 dotata dei più moderni impianti tecnologici a supporto di una ricca offerta di servizi di sicurezza certificati, Argo figura fra i principali istituti di vigilanza fiorentini, con un fatturato 2012 di oltre 8 milioni di euro e 160 addetti, in grande maggioranza soci della cooperativa.
“Per Coopservice – ha affermato Salvatore Fiorentino, responsabile della linea sicurezza & vigilanza – si tratta di una scelta di valore strategico volta ad accrescere la nostra competitività e a consolidare la nostra presenza ai vertici del mercato nazionale dei servizi di sicurezza, grazie all’espansione in una regione economicamente important
e come la Toscana, che offre molte opportunità di sviluppo. Il gruppo dirigente di Argo, con il quale ci siamo trovati in perfetta sintonia, decidendo a sua volta di unire le proprie forze a quelle di Coopservice, si è proposto l’obiettivo di non disperdere il ricco patrimonio di professionalità accumulato negli anni, salvaguardando allo stesso tempo l’occupazione dei soci della cooperativa”.
Il percorso che ha portato Argo in Coopservice parte da lontano. Da quando, ormai sono vent’anni, l’anacronistica dimensione provinciale del mercato della vigilanza ha cominciato a scricchiolare sotto i colpi delle direttive europee a garanzia della libera concorrenza all’interno della UE.
“Cominciammo allora – ricorda il presidente di Coopservice Roberto Olivi – a perseguire con tenacia la strategia della crescita dimensionale guardando anzitutto alle aggregazioni con altre cooperative di vigilanza. Fra queste c’era anche Argo, con cui abbiamo tenuto sempre vivo il confronto sui mutamenti in atto nel mercato della vigilanza privata e su come fronteggiarli nell’interesse della cooperativa e dei suoi soci. Credo di poter dire che con l’ingresso di Argo in Coopservice abbiamo coronato con successo questo lungo percorso, soddisfacendo entrambe queste esigenze”.
Con l’acquisizione di Argo Coopservice ha aggiunto un importante tassello al suo posizionamento nelle regioni della dorsale tirrenica, confermandosi ai vertici del settore, dove con 2.600 addetti figura fra i primi tre operatori nazionali, su un totale di oltre 900 istituti di vigilanza attivi in Italia.