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Codice dei contratti pubblici: per i servizi di pulizia prevale nuovamente lo sconto

In data 10 dicembre 2010 è stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 288, supplemento ordinario n. 270/L, il Regolamento di attuazione ed esecuzione del Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture (di cui al decreto legislativo 163/2006 e s.m.).
Il Regolamento di attuazione del Codice dei contratti approvato con il DPR 207 del 5 ottobre 2010, previsto dall’art. 5 comma 5 del predetto decreto legislativo 163/2006, si compone di 359 articoli e di 15 allegati (dall’allegato “A” all’allegato “P”).
Il Regolamento entrerà in vigore dopo 180 giorni dalla data di pubblicazione in Gazzetta Ufficiale ad esclusione di alcune disposizioni.L’articolo 286 del regolamento approvato riguarda le imprese di pulizia in materia di criteri di aggiudicazione nelle gare prezzo/qualità per l’affidamento di servizi di pulizia e si richiama espressamente al noto decreto d’Alema (dpcm 117/99) ma non ne riprende la formula per il prezzo, che era una normale proporzione lineare, introducendo invece una formula che mette a confronto i ribassi percentuali, trasformando le gare prezzo/qualità di fatto in gare al solo prezzo. Si tratta di una variazione recente perché nello schema di regolamento di febbraio c’era ancora la vecchia formula. Fortissima la reazione dell’ONBSI (organismo nazionale bilaterale servizi integrati) che riunisce le seguenti sigle datoriali: fise anip, legacoop servizi, confcooperative, agc/psl, unionservizi confapi, e dei sindacati filcams cgil,fisascat cisl,uil trasporti nazionale.

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