Dal 13 a 16 settembre prossimi si terrà in Polonia, presso l’Andel’s Hotel Cracow la conferenza annuale di Fiden. Quest’anno il titolo e tema dell’evento sarà “Pulizia degli edifici nell’Europa Centrale e Orientale”, un argomento di estremo interesse per tutti i membri che operano nell’Unione Europea. Un’introduzione sul paese ospitante, la Polonia, aprirà dunque la cinquanteseiesima edizione della conferenza per lasciare poi spazio ad un approfondimento speciale che riguarda il settore del cleaning professionale, in cui importanti personalità rappresentative delle varie nazioni relazioneranno sugli attuali sviluppi del settore, con particolare riferimento alla pulizia degli edifici in Europa Centrale ed Orientale, come Repubblica Ceca , Ungheria e Romania. Inoltre, a fronte del grande interesse suscitato nella scorsa edizione sull’argomento delle campagne informative e d’immagine per il settore della pulizia in Austria e Svizzera, si è pensato di “interrogare” sull’argomento anche il Paese ospite di questa edizione, in modo da capire come funzioni la questione in territorio polacco. Si affronteranno poi molti altri argomenti interessanti, tra cui la libertà di circolazione all’interno dell’Europa: a parlarne un parterre di relatori d’eccezione, esponenti della politica, della società e voci anche dal mondo associativo. Accanto al dovere, ci sarà spazio anche per il piacere. A fare da cornice alla conferenza sono infatti in programma visite nel centro storico di Cracovia in cui si potrà proseguire a discutere i punti nevralgici della conferenza davanti ad un tipico piatto polacco o ad un buon caffè ( anche se difficilmente supererà la qualità dell’espresso nostrano).Non nuoce ricordare poi che il centro storico di Cracovia è stato dichiarato dall’ UNESCO patrimonio culturale dell’umanità. Per questo, in occasione della visita al centro storico, è stato organizzato un resoconto ad hoc sul tema pulizia, per scoprire da vicino come si pulisce una “fortezza”, un gioiello storico di inestimabile valore. Un’occasione da non perdere per unire l’utile al dilettevole.