Sono state cinque motoscope RCM, disposte lungo la pista e nella pit lane, ad avere nell’ultimo gran Premio di Monza il compito di mantenere l’asfalto perfettamente pulito da sabbia, ghiaia e detriti che vengono portati iogni volta in pista dal passaggio delle vetture o in caso di incidenti.
Si tratta di un servizio giudicato indispensabile dagli autodromi di tutto il mondo da quando, proprio RCM nel lontano 1981, lo propose, per la prima volta a Monza.
Da allora le “rosse” RCM hanno accompagnato le prestazioni delle più famose “rosse” del mondo vegliando sulle condizioni di pulizia di curve e varianti dove è indispensabile poter fare affidamento sul miglior grip possibile del fondo asfaltato.
Il Servizio, organizzato da Valeriano Zoppetti, direttore di RCM Milano, ha così festeggiato i suoi trent’anni in questa edizione del GP di Monza nel migliore dei modi: aver dato un contributo, piccolo ma prezioso, al trionfo della Ferrari.