EIRE – Expo Italia Real Estate, la manifestazione dedicata al real estate del mediterraneo e dei Paesi emergenti, ha avviato il primo monitoraggio permanente di progetti di social housing. Un’iniziativa importante, che si colloca nell’ambito della Social Housing Exhibition, la più grande esposizione europea di progetti di social housing, che si terrà nel contesto di EIRE dal 7 al 9 giugno 2011 in Fieramilano.
Il progetto è promosso da GE.FI. spa, organizzatore di EIRE, in cooperazione con Fondazione Housing Sociale e ha come partner scientifico il GRUPPO CLAS. Tanti i soggetti che hanno già comunicato l’intenzione di patrocinare l’iniziativa: primo su tutti Confcooperative – Federabitazione seguito da ANCE, ANCI, ASSOIMMOBILIARE, FEDERIMMOBILIARE, LEGACOOP ABITANTI. Il monitoraggio rileverà le esigenze abitative dei comuni italiani, i progetti realizzati, in fase di realizzazione e in via di sviluppo, i bandi pubblici e privati dedicati al settore dell’housing sociale e le migliori innovazioni nella progettazione e nella costruzione. I dati sono disponibili da gennaio sul sito di EIRE per cui il monitoraggio sarà consultabile dalla community, tra cui PA, le aziende residenziali pubbliche e le fondazioni bancarie. Lo scopo del monitoraggio è quello di dimostrare che in Italia sono già stati realizzati progetti che rispettano i parametri economici, tecnologici e architettonici richiesti per permettere una vera e propria politica di social housing. Ed EIRE diventa così un punto di riferimento di conoscenza, in cui il mercato e le istituzioni possono confrontarsi e dialogare per rispondere in maniera sempre più efficace al bisogno abitativo dei Comuni italiani. Peraltro lo sviluppo di progetti di Social Housing – secondo il prof. Lanfranco Senn, ordinario di Economia Regionale in Bocconi e coordinatore scientifico della ricerca − rappresenta oggi la soluzione più immediata (e forse unica) per dare risposta al crescente fabbisogno di abitazioni da parte di quei ceti sociali che, per vari motivi, non sono in grado in toto o temporaneamente, di rivolgersi al libero mercato delle locazioni. Il monitoraggio permanente sul Social Housing si candida come strumento di conoscenza e, soprattutto, di trasparenza di un fenomeno al quale tutti gli operatori coinvolti sono interessati ad assicurare massima chiarezza nelle regole e nelle procedure.