Con la due giorni al Centro Sud, il 13 febbraio a Caserta (nella foto)e il 14 febbraio a Roma, è partito il tour di incontri territoriali che ANID ha deciso di promuovere su tutto il territorio nazionale, per confrontarsi con le imprese che operano nel comparto del Pest Control e comunicare loro il nuovo corso che ha intrapreso l’associazione per essere sempre più vicino alle esigenze delle aziende del settore: entrambi gli eventi erano aperti anche a imprese non socie.
Il presidente ANID Marco Benedetti ha illustrato gli orientamenti dell’associazione, nel corso delle due iniziative, ad pubblico complessivo di 130 professionisti del settore in rappresentanza di circa 80 aziende; fra queste, diverse non associate hanno espresso la volontà di associarsi ad ANID, intravvedendo nell’associazione un punto di riferimento saldo, a fronte dei progetti presentati, per la crescita professionale del settore.
I temi maggiormente dibattuti, sui quali i presenti hanno manifestato particolare interesse, sono stati quelli legati alla professionalizzazione del disinfestatore e alla figura del trained professional. In particolare Benedetti si è soffermato sulle relazioni con il Ministero del Lavoro e con i sindacati per il riconoscimento della stagionalità degli operatori di disinfestazione e con il Ministero della Salute, per la definizione del percorso formativo relativo al Trained Professional, iter che passerà da 40 a 100 ore e coinvolgerà anche il direttore tecnico dell’impresa.
Ha poi accennato anche al nuovo riassetto della formazione ANID, che prevederà, a fianco di una componente entomologica, anche specifici aggiornamenti sugli aspetti tecnici e operativi. Durante i due incontri c’è stato spazio anche per un approfondimento di carattere normativo sulla delicata problematica della gestione dei rifiuti: ne ha parlato Fabio Bravi, consulente ANID illustrando l’ultima revisione delle linee guida in materia.