Tutti i plus del minicompattatore M7

Il minicompattatore M7 delle Officine porcelli si inserisce nel novero dei compattatori a vasca ribaltabile: come tale quindi è allestito su piccoli veicoli guidabili con la patente C ( 6,5 – 7,5 ton) e offre versatilità sul fronte dell’impiego. Grazie all’importante capacità di carico, agli ingombri contenuti ed alla sua affidabilità, riveste sempre un ruolo da protagonista anche nelle raccolte che coprono medie distanze., ma si dimostra all’occorrenza anche un veicolo satellite agile anche nei contesti urbani. La struttura rinforzata lo rende adatto alla raccolta e trasporto di ogni tipo di carico, da quelli più pesanti ( vetro , organico) a quelli che richiedono un ottimo rapporto di compattazione (come carta e plastica). Gli ampi sportelli laterali ( optionals) e la sponda posteriore abbattibile – di serie – sono tutti dotati di sistemi di blocco compattazione all’apertura e offrono ampie possibilità per l’operatore di effettuare la raccolta manuale ad un livello di carico da terra più basso ed in piena sicurezza. L’M7 è dotato di un sistema di compattazione monopala articolata, realizzato in acciaio ad alta resistenza che permette al veicolo di ottenere un rapporto di compattazione 4:1 con un rifiuto medio indifferenziato. Il gruppo pala-carrello è in grado di operare con diverse modalità: ciclo automatico singolo e continuo e ciclo manuale. Ed è possibile avere la compattazione anche durante la fase di raccolta, ottimizzando i tempi. La fase di scarico invece, avviene con il ribaltamento sul posteriore dell’attrezzatura, a terra o in accoppiamento con altre attrezzature. L’operazione è agevolata dall’inversione del ciclo di compattazione, dalla particolare conformazione della vasca bombata per evitare l’incastrarsi di materiale e dall’impiego di un cilindro idraulico di sollevamento a “doppio effetto”, in modo tale da ottenere un ribaltamento pressoché verticale dell’attrezzatura. A richiesta è possibile applicare un dispositivo ausiliario di espulsione all’interno del cassone. Il movimento della vasca è associato in sequenza idraulica automatica al movimento degli stabilizzatori con rulli inferiori.