Recentemente la famiglia dei filtri Unger per la demineralizzazione dell’acqua si è arricchita di un nuovo potente demineralizzatore ad osmosi inversa, il filtro RO35C.
Il macchinario è stato concepito per un utilizzo intensivo, e comunque per quegli utilizzatori che lavano almeno 15.000 metri quadri di vetrate o pannelli fotovoltaici in un anno.
Dotato di un pre-filtro al carbone attivo, due membrane, ed un filtro a resina a valle, il nuovo filtro RO35C è in grado di produrre 350 litri di acqua demineralizzata all’ora ed alimentare contemporaneamente due aste idriche. In questo modo, lavorando con due operatori contemporaneamente si dimezzano i tempi di lavoro. Inoltre il filtro è dotato di alcune funzione innovative come il bypass della resina nei primi due minuti di lavoro ed il controlavaggio delle membrane al termine della sessione di lavoro, che permettono di estendere la durata di resine e membrane.
L’utilizzo dell’acqua demineralizzata, anche chiamata acqua pura, per il lavaggio delle facciate in vetro è ormai una pratica consolidata anche in Italia, dove sempre più imprese di pulizia scelgono questo sistema che permette loro di dimezzare i tempi di lavoro poiché non serve più asciugare con un tergivetro, e di lavorare in sicurezza ed economia evitando l’uso delle piattaforme. Infatti abbinando ai filtri a resine o ad osmosi inversa un’asta idrica nLite, è possibile lavare fino a 20 metri di altezza con i piedi a terra. Ed in più è un sistema di lavaggio ecologico, che permette di evitare l’uso ed il riversamento nell’ambiente di prodotti chimici.