Nell’ottica della spending review e dell’ottimizzazione della spesa pubblica sanitaria, Vanguard propone anche In Italia la soluzione del “prezzo a prestazione” già adottato in Olanda ed in Inghilterra.
Secondo questo modello, gli enti ospedalieri possono oggi nolleggiare una sala operatoria mobile completa di attrezzature e, se necessario, anche di personale di sala, e pagarla secondo i rimborsi calcolati sulla base dei DRG. Si concorda e si stabilisce infatti una percentuale sugli introiti provenienti dai DRG corrispondenti agli interventi effettuati sull’unità. Tale percentuale è quella che verrà poi corrisposta a Vanguard per i costi di noleggio. In questo modo il costo di noleggio non è più un canone fisso ma un importo proporzionale alla produttività della sala operatoria mobile.
Il concetto di “Suddivisione del rischio” tra le Parti, già presente nel settore della diagnostica per immagini, è possibile, grazie a Vanguard, applicarlo in tutte quelle situazioni in cui sia necessario garantire la continuità dell’attività chirurgica, sia essa interrotta per ristrutturazione, programmata e non, per inagibilità delle sale operatorie fisse o per abbattere le liste d’attesa.
A tal proposito, alcuni dei più importanti ospedali italiani si stanno rivolgendo a Vanguard per ovviare a disagi e a problemi, causati dal ritardo nell’effettuazione degli interventi di day surgery, che stanno ormai affliggendo pazienti ed operatori.