Dal 14 al 16 dicembre si è tenuto presso la sede centrale di Italchimica a Padova la prima Convention nazionale dell’azienda che prosegue la sua inarrestabile corsa al successo di mercato. Nella fattispecie la giornata del 14 dicembre è stata dedicata alla stampa del nostro settore, riunita per l’occasione al fine di presentare le ultime novità dell’azienda, gli obiettivi consolidati nel 2011 e i nuovi target da centrare per l’anno che verrà. Una visita all’intero complesso produttivo che si è snodata tra il reparto di soffiaggio del materiale plastico (ideato e realizzato internamente), il laboratorio di controllo qualità e materie prime, il dosaggio dei formulati, tutto controllato meccanicamente fino all’imballaggio e al deposito dei bancali in magazzino, ha mostrato quanta tecnologia si nasconde dietro ai prodotti dell’azienda. «Non è passato un anno da quando abbiamo ampliato il dipartimento produttivo credendo fossero spazi enormi da riempire e già stiamo stretti- afferma con una punta d’orgoglio il Presidente Nunzio Fioretto – . ». Ed infatti, tra gli investimenti 2012, è previsto l’acquisto di un nuovo immobile per una superficie complessiva di altri 8.000 m2, nonché acquisti di macchine riempitrici, pallettizzatori e soffiatrici flaconi per 3.200.000 euro. Inutile dire che, per l’anno che verrà, Italchimica ha progetti ambiziosi, frutto del carisma che il presidente Nunzio Fioretto ha istillato nei figli, ognuno a capo di una divisione strategica dell’azienda. Alessandro Fioretto a capo della direzione Generale controlla la gestione, pianificazione acquisizioni società e marchi nonché pianificazione di investimenti strumentali ed immobili. A capo del reparto produzione invece c’è Marco Fioretto, affiancato dal suo vice entrato da pochi mesi nell’organico aziendale, l’ing. Emiliano Zavan, Direttore di Produzione. «Gli investimenti fatti dall’azienda in questi ultimi anni – afferma Marco Fioretto – collocano il nostro stabilimento nei primi posti nazionali in termini di capacità produttiva, con una produzione annua massima di 84 milioni di pezzi , pari a 140.000 pallet di prodotto e 110.000 tonnellate di semilavorato». La struttura commerciale invece, si ripartisce tra Fabrizio Fioretto, a capo della divisione Professional e la divisione Consumer seguita dal Consulente commerciale Ernesto Buscaroli e il figlio Lelio Buscaroli, Direttore commerciale. Il 2012 vedrà anche il lancio di due nuovissimi brand: Anima per la linea consumer e Domina per quella professionale. La nuova linea Anima affiancherà dunque i marchi DERMOMED (che gode già di 37 referenze) e DUAL POWER (60 referenze): sarà una linea di alta profumeria dedicata alla cura del corpo e igiene della persona, prodotti di alta cosmesi per la fascia medio bassa del mercato; mentre DOMINA affiancherà il marchio SANITEC, il brand aziendale di riferimento nel mercato professionale. Domina gode già di 30 referenze e promette di fare molto bene grazie alla formula distributiva tramite concessionari che creerà margini certi senza inasprire la competitività tra i dealer. L’obiettivo è dunque garantire al concessionario un buon prodotto e con un buon margine. Nell’attuale fatturato dell’azienda il 70% dei guadagni è rappresentato dal mercato professionale e il 30% dal consumer ma la mission per il nuovo anno è quella di bilanciare questa proporzione incrementando il fatturato oltre i 16 milioni di euro. Per dirla col Presidente Nunzio Fioretto « quest’azienda va come un treno ». Tocca starle dietro.
L’inarrestabile corsa di Italchimica
