Mentre le istituzioni europee chiedono all’unanimità la solidarietà e collaborano per sviluppare una risposta a livello dell’UE alla sfida comune, l’EFCI ( Federazione europea dell’industria della pulizia) chiede ai decisori a livello UE e nazionale di fornire al settore della pulizia professionale gli strumenti necessari per continuare a sviluppare un ruolo cruciale durante la crisi e garantire la continuità delle nostre aziende durante e dopo l’epidemia di COVID-19.
Il 18 marzo, l’EFCI ha pubblicato una prima dichiarazione per rispondere all’urgente necessità delle autorità nazionali ed europee di:
(i) garantire una fornitura sufficiente di dispositivi di protezione individuale (DPI), gel idroalcolici e disinfettanti per gli operatori di pulizia coinvolti in interventi ad alto rischio;
(ii) uniformare le operazioni di igienizzazione, pulizia e igiene alle attività sanitarie quando si tratta di garantire la sicurezza e la massima efficienza dei lavoratori;
(iii) garantire la libera circolazione del personale e dei veicoli delle imprese di pulizia all’interno e oltre i confini nazionali. per consentire loro di svolgere le proprie mansioni di sanificazione.
Inoltre, il 27 marzo l’EFCI si è rivolta ai decisori in una seconda dichiarazione chiedendo loro di:
riconoscere la pulizia tra i servizi essenziali e in tal modo consentire: la fornitura di DPI per detergenti; l’accesso delle imprese ad aree ristrette e i movimenti transfrontalieri nonché l’accesso all’asilo nido e alle scuole per i figli degli operatori della pulizia durante i blocchi. L’EFCI chiede inoltre di garantire la continuità delle attività delle imprese di pulizia e di preservare l’occupazione nel settore. In particolare, rivolgendosi agli appaltatori pubblici, l’EFCI chiede loro di adottare le misure necessarie per prevenire la sospensione o la risoluzione dei contratti con i fornitori di servizi di pulizia o sostenere i costi del lavoro per la durata della loro sospensione.
In questo momento senza precedenti, l’EFCI continuerà ad ascoltare le esigenze e le raccomandazioni del settore e ad assicurare che le necessità specifiche degli operatori della pulizia professionale siano prese in considerazione e attuate a livello nazionale ed europeo.