Si sono chiusi il 18 novembre scorso al Teatro Comunale di Bologna, con oltre 800 persone, i festeggiamenti per gli 80 anni di Manutencoop, il Gruppo leader in Italia nell’Integrated facility Management.
“Alfabeto sentimentale” il titolo dell’evento che ha visto sul palco insieme a Claudio Levorato, presidente di Manutencoop Società Cooperativa, holding di controllo del Gruppo, e Giuliano Di Bernardo, presidente e ad di Rekeep S.p.A., il giornalista Massimo Gramellini e tanti ospiti, per raccontare una storia iniziata il 18 novembre 1938 e magistralmente raccontata nel documentario dal titolo “Manutencoop. Una storia lunga 80 anni” , che ha aperto la serata e in cui documenti dell’archivio aziendale si sono intrecciati ad immagini e video storici della città, dall’arrivo di Hitler a Bologna, a fotogrammi della città negli anni ’60 e ’70, ai funerali delle vittime del 2 agosto in Piazza Maggiore, fino a documenti dei giorni nostri.
L’evento ha concluso il tour itinerante “Siedi, Leggi e Viaggia! La Biblioteca di Rekeep”, l’iniziativa che ha portato 800 capolavori della letteratura straniera tradotti in italiano nelle piazze di alcune delle più importanti città della penisola, facendoli, quindi, uscire dal loro spazio fisico abituale.
“Dopo un tour nei principali capoluoghi italiani questa nostra iniziativa arriva finalmente nella città dove siamo nati – ha commentato Claudio Levorato, Presidente di Manutencoop Società Cooperativa – che ci ha visto crescere in questi 80 anni. In quegli anni non esistevano ancora ne le terminologie inglesi (facility management) ma nemmeno quelli che facevano quel tipo di mansioni. La Cooperativa per le manovalanze ferroviarie nacque da 16 carbonini che spalavano il carbone per le ferrovie dello Stato allo scalo di San Donato”.
“Oggi -aggiunge Levorato- il lavoro è tutt’altro, ovviamente, il termine facility mangement significa genericamente assicurare la funzionalità degli edifici attraverso attività manutentive e le nuove attività che riguardano l’efficienza energetica. I valori, i sentimenti sono però ancora quelli dell’origine, perché la scelta cooperativa di quegli uomini fu una scelta di sentimenti: solidarietà rispetto gli uni verso gli altri , la ricerca del bene comune. Questi sono valori identitari che anche oggi reggono e sono un tratto distintivo nostro e delle genti di ReKeep”.
Giuliano Di Bernardo Ad e Presidente Rekeep aggiunge: “Sono molto orgoglioso di raccogliere questo testimone di 80 anni di storia gloriosa. Oggi stiamo guardando i confini extranazionali, da qui anche il cambio del nome in inglese. Abbiamo vinto un appalto in Francia dove puliamo i treni della Societe Nationale des Chemins de fer, abbiamo dei business in Turchia in ambiente ospedaliero e stiamo guardando tutta l’Europa orientale. In questi 80 anni il nostro lavoro si è ingegnerizzato, le menti coadiuvano molto il lavoro manuale, il lavoro delle pulizie è si un lavoro umile ma si sta sofisticando e noi abbiamo colto la sfida di questo cambio di passo che il facility management richiede in tutta Europa”.